domenica, febbraio 24, 2008

Roma - Ostia


Ebbene si, dopo varie settimane è arrivato il fatidico giorno: 24.02.08


Maratonina Roma-Ostia, la più numerosa, per iscritti, d'Italia.


Il nervosismo cresce, l'ansia pure.


In più ci si mette pure la sfiga e dopo l'ultimo colpo di coda di freddo, in casa siamo tutt'e tre acciaccati. Io con attacchi di sinusite e una brutta tosse, Ale con raffreddore ed una brutta infiammazione agli occhi, Little, bè lui un pò tutto: tosse, raffreddore, denti, bernoccoli, ecc....


Preparo minuziosamente la borsa e malgrado ciò mi accorgo che qualcosa non và. Non è tanto lo stato di salute, il sentirsi non in forma, o il fatto che sono il solito ansioso e allora già mi preoccupo per la partenza, ma il fatto che partirò solo all'ultimo momento by pullman con la mia squadra, senza Little ed Ale. Mi mancano prima di partire, so che non sarà la stessa cosa, non riesco più a partire senza di loro.


L'ansia al solito mi fa dormire poco e salto dal letto in anticipo rispetto alla sveglia! :azz


La borsa è praticamente perfetta, non ho dimenticato praticamente nulla:


- 2 paia di scarpe da running;

- 2 paia di calzini.

- cambio post gara.

- divisa della squadra.

- crema defaticante per le gambe

- solite caramelle al miele in caso di attacco di fame e mancanza di zuccheri in gara.


Si parte alle 4.45 e mi rendo conto di non avere più il fisico per ste alzatacce!

Il gruppo in compenso è in ottimo stato di forma. Battute e demenzialità vanno a go-go.


Mi sento imballato e un pò "effetto tronco d'albero destinato ai mobili Ikea per il perfetto arredamento del monolocale per single impenitente!"

Così decido di partire in compagnia e dedicare scarsa importanza al fattore velocità-tempo. La soluzione risulta essere felice ed i primi Km scorrono via veloci, tra battute e demenzialità varie. Riusciamo a far ridere tutti quelli attorno, facendoci riconoscere.

Era la 1° volta che facevo la Roma-Ostia ed effettivamente rimango allucinato dalla marea di persone e.....dal percorso!!!

Tra l'altro Roma è sempre caldissima!! Mi rendo conto di essermi vestito troppo pesante, ma domenica scorsa ho corso un'altra gara di 21 Km a 0° C. mentre oggi a Roma di gradi ce ne sono 18!!! :miezzeca. Realizzo che si muorirà di caldo.

I primi 7 Km son tutti dossi e le salite, bè quelle, non sono affatto simpatiche: passati i primi 10 Km ed arrivata la discesa mi accorgo di avere le gambe più legnose di una quercia secolare, ripeto tra me e me, si sbloccheranno....na, non si sbloccano!

Stiro un attimo a bordo pista. Dopo questa piccola crisi, riprendo e grazie al riforimento e alla mitica caramella al miele, ecco che il mio diesel si mette in funzione e riparto! I tempi cominciano a "tornare". Nel frattempo il gruppo si è sgranato. I compari guasconi son dietro a far baldoria, le lepri di squadra sono irraggiungibili e solo un paio del gruppo di disturbo si è staccato avanti.

Macinando Km, li raggiungo al 16Km e a quel punto sento che posso spingere. Peccato l'ultimo Km che sembrava non arrivare mai e sono un pò sceso. Sentivo gli adduttori tirare,non so se per stanchezza, per il gran caldo o per mancanza di allenamento, fatto sta che son arrivato al traguardo: 1h 46'

Il tempo non è eccezionale, ma considerato tutto è andata davvero bene ed in più son riuscito a divertirmi, però sapete una cosa?? Mancava sempre qualcosa, anzi qualcuno. Non son stato felice ed il sorriso non mi è tornato sul volto fino a quando non son riuscito a tornare a casa ed a vedere i due amori della mia vita. Gli occhi di Ale ed il sorriso di Little, non valgono nessuna corsa, anche se correre mi piace.

Saluts

Superfly

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