lunedì, giugno 25, 2007

La Lampada di Dino il Promotore Finanziario


Quella che sto per riportarvi è sicuramente la storia più imprevedibile, allucinante, irreale, assurda che vi sia stata mai raccontata.

Mi ero alzato alle 6,00 a.m. anche quella mattina per la consueta corsetta sul lungomare della mia città.
Per inerzia e con gli occhi ancora chiusi, ero riuscito ad assolvere alle principali necessità fisiologiche tipiche del mattino: ho pisciato nel bidè e mi sono sbarbato specchiandomi di fronte allo sciacquone del water close.

Il caffè aveva ridestato solo un paio dei miei sensi, ovvero olfatto e gusto…in pratica dormivo in piedi. Malgrado ciò ero riuscito stoicamente ad indossare la mia tenuta da corsa (un paio di calzoncini consunti e maleodoranti, un paio di calzini spaiati e una canotta) e ad andare a correre.

Arrivato sul lungomare avevo deciso di "scendere" direttamente sul bagnasciuga per la sgambata. La costa era deserta se non per qualche sporadico vecchio in ammollo. Il sorgere del sole dal mare rendeva le figure di questi anziani molto simili a enormi foche monache.

Ero talmente assorto nei miei pensieri ( mi trovavo in uno stato catatonico talmente profondo..) che inciampai con un oggetto semisotterrato nella sabbia.

Dopo essere rovinosamente caduto a terra, pesante come uno stanco e vecchio elefante da circo, rimasi qualche istante a riflettere su cosa fossi inciampato, (circa 15 minuti di invocazione a tutti i santi del paradiso). Rimasi strabiliato nel vedere l’oggetto: “Una lampada d’orata”. Chiesi allora tra me e me: “e se fosse anche magica?? Fammi dare una spolveratine và!”


Strofinai e strofinai ma non accadde nulla. Mi ritrovai così a ridere seduto sulla riva, dandomi del coglione, ma fu proprio il pronunciare quelle parole (“ma sono proprio un coglione!”) a far sì che dalla lampada si sprigionasse una nube azzurrastra che mi circondò inebriandomi con un profumo di zucchero filato. Da quella cortina uscì un omone pelato, muscolosissimo con un abbigliamento molto etnico e tecnico.

Dopo essermi sincerato sui suoi gusti sessuali e sulle sue intenzioni, mi convinsi che si trattava realmente del leggendario e mistico “Genio della Lampada” ! La cosa mi fu confermata dallo stesso signore, con evidenti problemi di calvizie, si insomma il Signor Genio, che mi disse...

Signor Genio: “Sono il Genio della lampada! Da quando ha pronunciato le parole magiche, sono suo umile servitore. Potrà esaudire non più di tre desideri, terminati i quali io sarò libero di tornare alla mia vita quotidiana, Promotore Finanziario per la High Lanum!”

Non potevo credere alle mie orecchie. Qual fortuna mi era capitata, o quale gran botta di culo! Ora dovevo esser bravo io a non sprecare quelle occasioni, buttandomi subito su tre desideri dettati dal mio eterno infantilismo! C’era un problema…ero caduto in un profondo stato di caos mentale, ero ad uno stadio di profondo rincoglionimento cerebrale!

Io: “Dunque dunque…vediamo…humn…voglio essere Hugh Hefner nella sua villa circondato da tutte le sue migliori playmate?? Cacchio solo che ha quasi 90 anni questo e probabilmente non gli si…ughmn..Nonono..meglio di no..uhmn…A San Francisco Bay, sono il più grande surfista del mondo! E passeggio con il mio surf sotto il braccio mentre donne bionde prosperose mi circondano, chiedendomi autografi, lasciandomi indirizzi nel mio costume e io mi appresto a cavalcare onde di 200 metri..hughmn…nonnono!
EUREKA! Ci sono!! Voglio che mia moglie si trasformi…see…diventi….see….LA MIGLIORE CUOCA AL MONDO! SSSSiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!”

Ci ero riuscito! Non avevo svaccato il primo desiderio! Ora toccava al secondo!!

Io: “Dunquedunquedunque! Calma ci vuole la Calma! Allora…Si Ho Trovato!! Siamo diventati ricchi ed estinguo quel cazzarola di Mutuo!! SSSSSSSSSiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii! Non ho svaccato neanche stavolta!! Hurrrrrrrrrrrà!! Ma che cacchio di esclamazione è?? MaVabè!!”

Ora tocca alla terza…..sento la fronte riempirsi di sudore….lo sento scendere per la schiena. Brividi di freddo mi percorrono tutto il corpo….non devo scazzare…è l’utlima, usa quei pochi neuroni che hai dentro quella capoccia grossa che ti ritrovi dai!! Per quanto penso, mi fa addirittura male…uhmn….HO TROVATO!

Io: “Voglio un paio di misure in più di poppe per mia moglie!!”

Sig. Genio: “Sarà Fatto!”

Io: “HURRRAAAA’!!!”

E con uno schiocco di mani emise una immensa nuvola azzurra, tant’è che mi sembrava di stare a Genova durante i cortei del G8!! Quando quella cortina si dissolse, vidi come il Genio nel frattempo si era trasformato. Ora indossava un completo blu con tanto di valigetta 24 h, cravatta Imperial con stemma dell’Università degli Studi di Camerino, mocassini neri lucidissimi, un sorriso bianco splendidosplendente. Non lo riconobbi subito, non sembrava più il genio muscolosissimo di pochi minuti prima, ed il suo rinnovato nonchè curioso modo di esprimersi mi misero quasi paura...

Ex Sig Genio, ora Promotor Finanziario: “Non sciò proprio come ruingrasiarla guardi! Mi consenta, se tante volte le dovesse servire nuovamente una consulenza per un prestito, un nuovo finanziamento, non ci pensi su due volte, la prego, mi contatti! Questo è il mio biglietto da visita!”

E così dicendo mi porse il suo biglietto come Consulente Finanziario! Ero allibito. Avevo liberato un mostro! Lo preferivo decisamente prima come Genio intrappolato in quella misteriosa ed affascinante lampada.

Fuggii così di corsa, non prima di avergli augurato anche a lui di inciampare su un’altra lampada e di esaudire bene i tre desideri, magari concentrando l’attenzione su un ipotetico cambio di lavoro, ma a parte queste considerazioni, ero immensamente ed egoisticamente felice!!

Mi ritrovai così a correre veloce e felice, accarezzato da una leggera e fresca brezza marina e dalle onde del mare. Venni colto improvvisamente dalla voglia di esternare alla mia città la fortuna che avevo avuto, urlandolo con quanto fiato avevo in gola ai quattro venti!!!

Fu così che mi ritrovai seduto sul letto matrimoniale ad urlare a squarciagola: “SIII, ORA NON ABBIAMO PIU’ IL MUTUO DA PAGARE, MIA MOGLIE SA CUCINARE E C’HA DUE POPPE DELLA MADO' ! !


Siamo ai giorni nostri e sto vivendo due drammi contemporaneamente. Non riesco ancora ad accettare che quello che ho vissuto è stato in realtà tutto frutto di un sogno. Logica e razionalità dovrebbero convincermi in tal senso, ma non è questo il vero dramma. Devo trovare il modo di assicurare ad una inca..tissima consorte la bontà sulla sua abilità culinaria, oltre che….humn..


Ps- amore tu sai che scherzo sempre e su tutto io, vero?? Tra l’altro cari ipotetici lettori, queste due personcine che completano il mio nucleo familiare, non sono meravigliose?? :sisisisi-)

Saluts
Superfly

domenica, giugno 17, 2007

'Mpara a campà..



Non c'è detto più saggio, non c'è frase più breve che riesca ad esprimere un concetto che mai come oggi dovrebbe essere ascoltato e seguito con maggiore attenzione...'mpara a campà



Lo stress della vita odierna, i ritmi frenetici dettati dal lavoro, il lavoro precario, chi proprio non lo ha e non riesce a trovarlo, chi per il lavoro non trova il tempo da poter dedicare ai propri figli, correre correre correre...




Perchè invece non fermarsi a riflettere un attimo, a godersi gli amici, a farsene di nuovi, a non chiudersi dentro un guscio davanti ad una Tv perennemente accesa, a vivere la vita come se fosse l'ultimo giorno della vostra esistenza (vi state grattando eh??)


Renderla più semplice, più piacevole, se si vuole veramente ci si riesce..



Negli ultimi anni son cambiate molte cose della mia vita che mi hanno portato a riflettere e molto. Ho capito che arrabbiarsi per il lavoro non serve a nulla se non a rovinarsi la salute.


Ho iniziato a dare un diverso valore alle cose, a dare una maggiore importanza al tempo di ogni giornata, ho iniziato finalmente a godermi parenti ed amici.


Il tempo vola per chi decide di correre, il tempo aspetta chi decide di goderselo con un pò di calma in più.



Non è mai troppo tardi per farsi nuovi amici. Ho sempre creduto che si può sempre imparare da altre persone a prescindere dall'età, dal sesso, dalla razza.


Credo che fuori ci siano tante persone speciali che ancora non conosco e se avrò fortuna li conoscerò e loro conosceranno il mio sorriso e quello delle persone che mi son vicine.


Nel frattempo voglio condividere con chi passerà da queste parti una canzone che per me è davvero speciale, adatta per quello che è l'argomento di oggi. Riesce a rallegrarmi nei momenti grigi e spero che lo sia altrettanto per voi.



Il testo, bè...è proprio carino.



Badly Drawn Boy - "Four Leaf Clover" da "One Plus One Is One"




Go on do what you've got do

You've got your dreams, i've got mine to

Be strong get off at the next stop, dont worry about a thing

Keep taking it easy

This time its not personal

The universe will help you now to find a place you can breathe and do what you've got to do

Keep taking it easy

Keep taking it easy



Come on ill let you borrow my four leaf clover

Come on take it with you you can pass it on

Come on you know im not the kind to say that its over

We'll be rubbing shoulders once again in the sun



Come on take your dreams where nobody can find them

Come on you know i wont be happy til you've won

So come on, come on over, borrow my clover

Is there anything left that you havent done?



Go on do what you've got do

You've got your dreams, i've got mine to

Be strong get off at the next stop, dont worry about a thing

Keep taking it easy

This time its not personal

The universe will help you now to find a place you can breathe and do what you've got to do

Keep taking it easy

Keep taking it easy
_________________
Saluts
Superfly

venerdì, giugno 15, 2007

Il Famolo Dai




Mi trovavo quel dì a passeggiare allegramente per lo splendido lungomare della mia città, una ridente località della parte bassa delle Marche, caratterizzata da una popolazione mite ed in gran parte amabile, se non fosse stato per l’inevitabile presenza di quegli ambienti cattol-popolari.

Anche dalle nostre parti infatti, circolavano beoti festanti papà boys che inneggiavano il “family day”, urlando ed incitando la folla con slogan sulla bellezza e la purezza del matrimonio per la vita di coppia. Un paio di questi spinti dall’euforia della loro iniziativa, (un mio amico affermò che aveva saputo da fonte certa la notizia che tutta l’energia di quei ragazzi derivava dal consumo di droghe pesanti), vennero da me a propormi di svolgere attività promozionale per loro conto, appendendo uno striscione sul nostro passeggino. Il primo lo stesi con un gancio destro al mento, il secondo con un dritto che gli spiaccicò il suo bel nasino sottile da ricco borghese nazista.

Continuai così la mia piacevole passeggiata in compagnia del mio fedele aiutante Little Buddha e ci incamminammo per il Molo Sud, ammirando il panorama, sotto il nostro monumento preferito dedicato al Gabbiano Jonathan Livingston. Il sole ci splendeva in viso ed il caldo era sopportabile grazie ad una piacevole brezza marina, quando ad un tratto fummo interrotti da quell’idillio un’altra volta. Una figura comparve da dietro il monumento e richiamò la nostra attenzione.




Io serrai il pugno destro, pensando: "Se si tratta dell’ennesimo papà boys stavolta lo lancio direttamente in acqua e magari qualche enorme pantegana di porto lo divora con un sol boccone..." Rimasi stupito invece, di trovarmi di fronte niente poco di meno che un alto esponente politico locale. Ovviamente per la privacy e per il segreto professionale non riporto il nome, come anche da lui stesso espressamente richiesto.


La sua elezione aveva sbalordito un po’ tutti in città, lui compreso, tanto che la cosa lo fece sprofondare in uno stato di panico assoluto, di caos, di ansia da prestazione e di regressione cerebrale.

Da quel momento in poi, si giocò quel poco di credibilità che la popolazione gli riconosceva (?), quella sicurezza degli argomenti che in fondo, ma molto in fondo, aveva sempre avuto. Questo si desumeva dai discorsi che teneva in occasione dei numerosissimi dibattiti a cui partecipava e più aumentavano le sue presenze a manifestazioni, dibattiti e comizi, tanto più sprofondava il livello culturale dei suoi discorsi.




Tutti gli incontri con la cittadinanza inevitabilmente rimbalzavano sugli stessi concetti o per meglio dire sulle stesse quattro frasi buttate lì a casaccio che venivano costantemente ripetute.




Vi faccio un esempio:
“Occorre dar vita ad una sinergia di forze per dar risalto alle nostre risorse che abbiamo sul territorio per dare slancio al motore economico della nostra Provincia….”




Ecco, queste parole venivano costantemente ripetute circa un centinaio di volte per dibattito e la cosa più impressionante era il numero di manifestazioni a cui partecipava, anche quattro, cinque o sei al giorno, tant’è che qualche cittadino cominciò a sospettare si fosse clonato!!

Non ci credete?? In un giorno riuscì ad essere presente a:

a) Un matrimonio senza che nessuno lo avesse invitato. Il discorso anticipò il pranzo, tra l’altro in netto ritardo per le consuete foto celebrative degli sposi. Dopo circa tre quarti d’ora, per la precisione alle 15,00, quando anche il più mite ed anoressico degli invitati cominciava ad avvertire irresistibili languori dettati dalla fame, il nonno della sposa, un anziano di ottantotto anni veniva colto da un improvviso istinto omicida e tentava di troncare quella tortura senza fine aggredendo il nostro politico con una forchetta. Fu bloccato in tempo dalla sua scorta…

b) Alla gara del merletto a tombolo; In quell’occasione arrivò a parlare ad un gruppo di donne anziane, di cui la più giovane compiva 90 anni in quella settimana, dell’importanza della presenza dei Saraceni sulla nostra Provincia….

c) Alla inaugurazione della statua devoluta dal circolo culturale jaguarboys, figli dei Jaguars in onore dell’importanza della figura del vigile di quartiere.

d) Alla premiazione della gara di bocce del circolo “Giovannino Battiston’….

Ma non voglio dilungarmi, anche se di argomentazioni per farlo ce ne sarebbero davvero tante. Quella presenza non era casuale, mi stava cercando!! O per meglio dire, aveva sentito parlar tanto bene del Nuovo Monastero Buddista e voleva affiliarsi anche lui, sperava così di recuperare parte della sua funzionalità cerebrale.

Politicante: “oddio mio, Superfly, non capisco più una mazza, apro bocca e improvvisamente sparo cazzate e allora mi chiedo: ma chi sta dicendo questa marea di fregnacce?? Odiomio sono io!! Sarà perché non faccio più una mazza dal mattino alla sera?? Dici che il mio cervello sta regredendo ad un livello primordiale??



Superfly: “Non ne farei un dramma. Da quando ti conosco non è che il livello dei tuoi dibattiti sia poi sceso più di tanto. Il problema è che a forza di voler partecipare a tutte le manifestazioni possibili ed immaginabili, non hai più argomenti e soprattutto non stai facendo più una beata mazza a favore delle persone che ti hanno dato fiducia…



Politicante: “Cosa devo fare?? Sai oggi è tutto più difficile. Il clima politico è più infuocato, rispetto ad una volta. Qua l’opposizione alla prima vaccata ti fa il culo!!


E io mi sento come un cardellino scappato dalla gabbia e finito in una campagna piena di cacciatori inviperiti!!


La gente che mi ha votato, le vecchine soprattutto, mi fermano e mi chiedono: aooo ma che è sta storia de li pacccsss?? C’ho mio nipote che vo andà a vive cor compagno de banco…è tutta na zozzeriaaa tu che penszii??




E io che penso?? che penso che son centrista ma di sinistra, che son comunista ma praticante catechista.. Eccheccazz ma proprio adesso questi se ne dovevano uscire da Roma co sti Pacs?? Qua me gioco tutti i voti dei pensionati, anni e anni passati ad elemosinare voti presso centri per gli anziani, circoli ricreativi per anziani, bocciofili, bar, osterie; alla fine alla vecchia gli ho imbastito tutt’un discorso sui Saraceni…dopo mezz’ora porella me s’è addormentata in grembo, l’ho abbandonata su una panchina e sono scappato! CHE DEVO FAAREEE…AIUTAMI TUUUUU… LITTLE BUDDHAAAAA!!”




Proprio in quel momento passava di lì la famosa star locale Lola Poccioni, celebre in riviera per aver partecipato ad una sola puntata de: “Di che segno sei” sui pronostici dei segni zodiacali che si teneva alle ore 3.00 a.m. sulle reti della rai. Qualche giovane ubriaco locale l’aveva notata, svegliandosi di soprassalto dopo essersi addormentato dinanzi alla Tv, di ritorno da una sbronza ad una sagra enogastronomica della zona.
La tipa non era lì per caso, la conoscevo benissimo, come d’altronde tutta la parte maschile della riviera, e sapevo benissimo il suo modus procedendi. Stava braccando quel beota politicante da strapazzo. Cercava un nuovo sponsor per il futuro della sua lanciatissima carriera nel mondo dello spettacolo.

Lola la Pocciona: “Saaalve onorevolissimo, ma cosa fa da queste parti?? La trovo in ottima forma!!”

Da quel momento in poi notai che la regressione cerebrale del politicante prendeva un’impennata, un’accelerazione inarrestabile e capii che per il malcapitato non c’era più nulla da fare!

Politicante: “Oooh salve…come sta Signorina..Signorina, aspetti non me lo dica….Pocciona!”

Superfly: “No, no, sarebbe Poccioni, onorevole, Poccioni!”

Lola la Pocciona: “Lei non si impicci! Oooh le posso dire una cosa?? Gli uomini brillanti, prestanti come lei..uhmn…mi mettono sempre un certo entusiasmo!”

Fine ingloriosa di quello che fu un uomo politico di sinistra! A quel punto tutto quello che riuscì a dire fu:

Politicante: “Famolo Dai!..............Si HO TROVATO ! ! Ecco lo slogan!! FAMOLO DAI ! Farò fare striscioni, manifesti! Spille con questo slogan!! Famolo dai!! Rivolto a tutti i giovani, saranno la mia nuova spina dorsale votante!! Perché anche quando i Saraceni approdarono sulle nostre coste, lasciando a terra il proprio bagaglio culturale…”


A quel punto presi la carrozzina con Little e ci demmo alla fuga. Sfruttai ancora una volta i miei allenamenti così da rendermi irrecuperabile, mentre Little, anche lui per l’ennesima volta, si sporgeva dalla carrozzina per osservare un eventuale recupero dei soggetti psicolabili.

Come mi raccontarono poi dei pescatori, assidui frequentatori del luogo, i suoi due body guard* avevano tentato inutilmente di farlo uscire da quello stadio schizofrenico-euforico in cui versava. Il politicante era salito in cima ad uno degli scogli del molo e stava tenendo uno dei suoi comizi peggiori, ma in compenso divertentissimo per i contenuti. Ad applaudire un'unica auditrice, Miss Lola Poccioni…

* (un ex guardia giurata, licenziata per essersi fatto rubare la pistola mentre era in servizio; un ex commerciante fallito di una merceria, specializzato in vendita di mutandoni per vecchi incontinenti).

Ps – Ogni riferimento a fatti o persone è assolutamente e puramente casuale. Tutto ciò che è riportato è frutto della mia sconfinata fantasia, libero sfogo della mia vena demenziale. Per chi si dovesse riconoscere in questo pseudo racconto, consiglio un buon analista.


Saluts
Superfly

mercoledì, giugno 13, 2007

Tremate....sta tornando!!!



L'arrivo in ufficio oggi non è stato accompagnato da molta euforia (ma la cosa vale anche per gli altri giorni, passati e futuri), anzi, visto che mi son beccato il virus gastrointestinale e ancora vado imprecando, direi che è stato nettamente peggio rispetto al solito. La vista di questa notizia però, riportava improvvisamente sorriso e buon umore a far presenza dalle mie parti:








Gaudio!! Gioia!! Giubilo!!
Saluts
Superfly

lunedì, giugno 11, 2007

Primo Giorno di Mare e scoprire che....



(Sto ascoltando il Grande Otis - "The Happy Song", fatelo anche voi! La Vs giornata migliorerà)




Domenica è stato il nostro primo giorno di mare. La nostra prima uscita come family in spiaggia! Fà un certo effetto girare per il bagnasciuga con un bimbo in braccio che è tuo figlio, non tanto per me quanto più che altro per la "marea" di fanciulle che riconoscendomi, han visto "naufragare" i propri desideri amorosi... Ah quanti cuori infranti ho incontrato durante la mia passeggiata sulla riva del mio mare, combien regards mélancoliques pendant ma promenade sur la ligne de flottaison, comprendo bene la disperazione visti i tempi ed i tipi che girano, non è facile trovare un maschio dalla bellezza latina come la mia....




Ma non è questo l'argomento di oggi. Converrete con me che non è estate fino a quando non lo si inaugura con il classico gelato confezionato. Improvvisamente la mia mente si ritrova proiettata indietro di anni e allora tornano alla memoria:






a) La prima indigestione provocata dalla gara per chi ingurgitava il numero maggiore di ghiaccioli*;


b) Il record per chi riusciva ad infilarsi in bocca il numero maggiore di Big Bubble e, ovviamente anche a masticare il tempo più lungo possibile*;




c) La fuga dalla gara a nascondino, con mega mangiata di gelati con il biscottone, mentre il malcapitato "ciecante" cercava inutilmente e disperatamente di rintracciare i fuggiaschi partecipanti.



d) Le prime uscite serali che coincidevano con l'apertura della stagione estiva e dunque salutate immancabilmente ed assolutamente con il mega cornettone al cioccolato (che dovevi stare attento a scartarlo altrimenti rompevi la parte finale e più buona, ovvero quella circondata da cioccolato e allora giù gli amici a prenderti per culo e te che imprecavi per il nervoso tentando di tirar fuori la parte restante incastrata in quella cacchio di carta maledetta).



* (è inutile che riporti le conseguenze fisiche di tali gare, potete facilmente immaginarle, a meno che, anche voi nella vostra infanzia non vi siete cimentati in una di queste gloriose sfide e quindi....).



Più ci pensavo e maggiore era la voglia, humn....qual è quello che vorresti riprovare oggi, su cosa ti lanceresti in un'orgia di ricordi, oddio potrei emozionarmi....humn..masssì...ho capito quale!!!




Andiamo su uno chalet e....tocca a me fare l'ordinazione: "Io vorrei un "Camillino", mi ritrovo circondato da gente che frigna e ride, piegata in due, compresa l'allegrona consorte; poi quel simpaticone del gestore mi fà: "Saranno 50 anni che non lo fanno più!" allorchè rispondo: "50 anni tua sorella, caso mai 30!!"

Improvvisamente s'infrangono tutti i bei ricordi, ecco questa sarà una di quelle belle cose che mio figlio non potrà assaporare...Poi improvvisamente il gestore recupera parte della sua rispettabilità e simpatia, dicendo: "Però fanno ancora il "Cucciolone", o santiddio, sono salvo...mi ritrovo a tirar un sospiro di sollievo, che bello, lo fanno ancora.




Così il gestore, dopo aver faticato a tirar fuori un gelato che probabilmente è relegato in fondo al congelatore e riservato solo per ultra trentenni colti da improvvise nostaglie peterpanesche, me lo porge. Esco felice ed eccitato come un bambino, lo scarto, siiii, ci sono ancora i fumetti stampati sul biscotto....ma ma ma ma......chi cacchio sono sti pupazzi squallidi?? Ma come non c'è più Be-Beep con Willy il coyote sul biscotto??..........ora torno dentro e glielo spiaccico in testa a quello!


Bloccato in extremis dalla consorte che ha riportato a casa due bambini, di cui uno frignante...indovinate un pò chi dei due??



Saluts
Superfly

venerdì, giugno 08, 2007

La prima Rubrica per Fedeli Buddisti Depressi






Posted by Picasa

Apre oggi per la prima volta al mondo la prima rubrica aperta per tutti i fedeli impossibilitati nel raggiungere il monastero marchigiano buddista "Little Buddha Superstar"

Io, ossia il grande discepolo Superfly, mi limiterò a riportare il pensiero del piccolo-grande Maestro sul blog. Sono già pervenute alcune lettere di estremo interesse che vado a riportare:

Illustrissimo Grande Maestro, sono una giovane donna disperata di 26 anni + 4. Ho un problema: non riesco ad incontrare l'uomo della mia vita e sono disperatissima. Cerco un uomo che sia: alto, sempre abbronzato, profumato, depilato, muscoloso, con il capello sempre curato e corto, con un bel sorriso brillante. Negli ultimi anni tutti quelli che rispondevano a tali requisiti purtroppo, oltre ad un drink o una cena non si è andato avanti! Cosa devo fare??

Disperatissima



Cara disperatissima, come ben saprai la mente precede sempre le cose, le domina e le crea. Tuttavia la mente non può nulla di fronte alla limitatezza della materia cerebrale. Fin tanto ché continui a cercare galli in un recinto dove ci son pavoni, che cacchio pretendi??


Esimio Maestro, Sono un compagno di 30 anni. Son cresciuto arrostendo braciole alla festa dell'Unità. Il mio amico, che come me arrostiva, è entrato prima come apprendista operaio dove lavoravo io, poi è diventato sindacalista. Oggi è un lanciatissimo uomo politico del nostro Parlamento. L'ho chiamato per telefono dicendogli che ora che ci siamo noi al Governo, bisogna sbrigarsi per aiutare la massa, mi ha risposto: "Ciao caro!" ed ha messo giù, che significa??

Compagno del '68

Caro Compagno, come dice sempre il maestro "l'Uomo Politico permane nel non agire, insegna senza parlare, dirige senza comandare, compie senza fare. Così come lo spirito deve essere libero dalle passioni, è giunta l'ora di scrollarsi di dosso 'sti emeriti coj... "!

Bene per oggi è tutto, io grande disepolo e il Maestro Little Buddha, rimaniamo in attesa di Vs ulteriori interessantissime lettere. Scrivete numerosi!

Oooohmn....

Supefly

mercoledì, giugno 06, 2007

Questa è un'ingiustizia!!


Apro stamane la pagina della cronaca locale e leggo una notizia che richiama la mia attenzione!!


Una bella manifestazione culturale, piena di bei contenuti, ricca di espressività, si svolegrà nella mia Regione!! Gaudio!!


Considerando che la consorte è impegnatissima con il lavoro, decido di andarci in compagnia del mio piccolo Buddha. Bisogna abituare fin da piccoli i propri figli all'arte, ad ogni forma di evoluzione culturale ed artistica!!


Leggo così il calendario degli appuntamenti in tutte le località delle Marche:


"Dunque...dunque...humn.....MA PORCA ZOZZA NON C'E' IL NOSTRO PAESE ! ! ! UNA DELLE PRINCIPALI LOCALITA' TURISTICHE DELL'ITALIA ! !


Scriverò una lettera di protesta direttamente all'ente organizzatore!! E che si fà così ?? ?

E voi al posto mio che cosa fareste?? Date un'occhiata quà:




Eh !! E' lecito o no incacchiarsi un pochino??


Ps. - Cugino vengono da te! Almeno tu, facci una capatina!!

sabato, giugno 02, 2007

Agenzia Investigativa Superfly & Little Buddha

(colonna sonora vivamente consigliata: Ramones - "Spider Man", o anche Jam - "Batman")...


Mentre sulla città calavano le prime ore della sera, una ridente e incantevole località della costa adriatica, pian piano si svuotava. Amici, lavoratori, donne, vecchi e bambini rientravano tutti nella propria abitazione riunendo il nucleo familiare intorno alla tavola, di fronte all'immancabile baccano prodotto dal fastidiosissimo strumento televisivo sintonizzato in ogni casa sul consueto quiz serale.


La città così in quelle ore assumeva un'aura sinistra, ostile ed andava via via popolandosi di strani soggetti e creature..... Solo un'indomita coppia di eroi preferiva passeggiare per le vie deserte di quel paesaggio da film spaghetti-western, sfidando il pericolo, due maschi intrepidi, tenaci, coraggiosi e valorosi: Superfly & Little Buddha!


Mentre i due impavidi eroi passeggiavano per quei vicoli oscuri e silenziosi, improvvisamente si imbatterono con una vecchina bisognosa di aiuto:


Vecchina: "Bill juvanott, vin mbu quà 'n'attim per piacer che c'haje mi nipote, la bambin c'ha m'ha venut a truvà ch'è in periculu de vita!"


Superfly: "Mi dispiace signora io non parlo il dialetto slavo, anche se tra i miei parenti c'è qualche lontana parentela con qualche turco, sà ai tempi della razzia delle donne bianche, qualche mia tris nonna...e allora c'è qualche affinità linguistica nel senso che..."



Ma prima che l'eroe potesse continuare la sua interessantissima narrazione del suo ceppo familiare, l'anziana donna lo interruppe, prendendolo per mano e conducendolo su di una via molto buia, illuminata debolmente dalle tremule luci di pochi lampioni.



Vecchina: "Sent...tu devi aiutà mi nipot ch'è 'mbericulu de vita, se telacchiapp' lu marit te la scucch comm 'na panocchia!!"

Superfly: "mi spiace signora come le dicevo non parlo slavo!"



Ma proprio in quel momento dal buio comparve una figura femminile. Un'adorabile e meravigliosa biondona. I due impavidi eroi non ci misero più di tanto nel riconoscerla:



Superfly: "MA TU SEI.... MA LEI E'...E'....LA BIONDA DELLA BIRRA "Due Meloni"!!!"


Improvvisamente tutte le fantasie recondite del capo famiglia tornarono alla ribalta. Quante volte, tra una sbronza ed un'altra si era accasciato a terra, fantasticando e sognando di passare il resto della sua vita in un'isola deserta in compagnia della meravigliosa bionda e dei suoi "due meloni"...la birra intendo!


Biondona: "Come avrà certamente capito dalle parole della mia mamma (?), sono in pericolo di vita. Lei deve aiutarmi. E' l'unico essere umano in giro a quest'ora che può farlo, neanche la polizia risponde alle mie chiamate, lei è la mia unica speranza!"


Superfly: "Capisco. E' più che normale sà! A quest'ora ci sono i quiz in Tv e tutta la popolazione locale si divide tra quel paracottaro che tira pacchi sulla prima rete e l'altro obeso che spara strupidaggini sulla quinta!"



Superfly si mise subito in azione, anche se era rimasto un pò perplesso a capire come da una simile vecchina, alta poco più di un metro e mezzo, zoppa, sdentata, orba, mezzo pelata, in poche parole un cesso, potesse essere uscita una tale bellezza.



Superfly: "Ma mi dica, chi può essere talmente brutale, pazzo e fesso, da voler uccidere la donna più amata dagli italiani??


Biondona: "Mio marito, il pugile campione mondiale dei pesi massimi Tonino il carpentiere di Tolentino!"


Improvvisamente Superfly sentì suonare la classica musichetta che preannuncia la disgrazia...."ZA - ZZA - ZA - ZZAAAAAN !"


Biondona: "Mio marito è furioso! Ho deciso di posare senza veli per l'ultimo calendario di "Sparalex" senza dirglielo. Sapevo che non avrebbe voluto, ma ho pensato che alla vista del compenso economico, mi avrebbe perdonata e invece...passando dinanzi un'edicola ha visto la pubblicità ed ora mi vuole uccidere!! .....Scusi ma che sta facendo??"



Superfly: "Mi scusi un momento... Pronto Mariuccia?? Sono io il Superfly....perchè parlo così piano..poi te lo racconto.. mettimi da parte una copia di Sparalex mi raccomando, sempre che io sia ancora vivo tra qualche giorno! Grazie sei un amore!!... Mi scusi, problemi di lavoro, dica, cosa posso fare per lei??


Biondona: "Vorrei che mi facesse da scudo con mio marito che stà arrivando. Vedendola ho pensato....chissà se vede un padre di famiglia con figlio al seguito, magari si calma e mi risparmia, lei cosa pensa??

Supefly: "Che penso io?? E che penso?? Che non è poi una grande idea!! Ups...devo dare la pappa a questo bricconcello, 'rivedercii..

Biondona: "Troppo tardi è già qui!! ...."ZA - ZZA -ZA -ZAAAAAN !"

Superfly vide uscire dal buio una sagoma immensa a forma di un'enorme V, ai cui lati penzolavano pesantemente due grosse enormi e possenti braccia muscolose...Tonino il pugile era arrivato!!

Pugile: "Chi è questo??"

Biondona: "Caro calmati posso spiegarti tutto!!"


Pugile: "Te smonto tutt'e due le gambe!! Prima te sdrino sto damerino!!"

Superfly: " Eh no mi scusi che maniere sono!! Lei dovrebbe essere lusingato di avere come compagna la donna più desiderata dagli italiani!! La bionda 2 meloni!! Vuol mettere, lei passeggia per strada con sotto il braccio i suoi 2 meloni, tutti per lei e poi...................nonmiuccidalapregosonounfrescopadredifamiglianooooo!!Portoanchegliocchialimaoggilihoscordatiacasaaaa!! Mièarrivatalacartolinadelrichiamoallearmiepartoperl'Afghanistaaaaaaan!!"

Pugile: "Scusa n'attimo, ma sto bimbo è Little Buddha Supersdar??"

Superfly: "Precisamente ed io sono il padre, nonchè il suo fedele "grande discepolo"!"

Pugile: "Nun ce pozzo crede!! Ecche nun c'ho sai che io ho ricominciado a vince da quanno so divendado buddisda?? Maesdro, de chiedo perdono! Se ce sdai tu quà, vuol dì che c'ho dordo, ho cabido, nun sdrumo nisciuno!! Amore facciamu pace?? Dai gimu a fà nu gniru, 'a scappemo 'nzieme!"

Biondona: "Oh caro come sono felice che tu abbia capito, andiamo dai!"

Mentre Superfly tentava di ridestarsi da quella stravagante situazione riprendendo la sua passeggiata con Little Buddha, (e soprattutto tentando di fare la traduzione a ciò che il pugile di Tolentino aveva appena detto), cominciava a comprendere tutte quelle storie sull'intelligenza delle bionde e del perchè la sua predilezione in campo femminile fosse felicemente caduta sulle more, (terminata poi nell'altrettanto felice e finale scelta della sua amorevolissima consorte).

Ancora una volta i due impavidi eroi avevano risolto l'ennesimo caso! Tutto questo all'insaputa della cittadinanza che riposava tranquilla stravaccata sul divano dinanzi alla Tv accesa che mandava ora l'ennesimo caso risolto dei CSI (ovvero spettatori Come Siete Idioti a Bere Certe Stronz..).

Cittadini, potete dormire tranquilli, a vegliare su di voi ci sono due indomiti, intrepidi, impavidi eroi: Superfly & Little Buddha Superstar. Dormi tranquilla città, anche oggi il crimine deve fermarsi!!

Ps. - ....mah!....

Saluts

Superfly




venerdì, giugno 01, 2007

L'arte del cazzeggio!!


Intervista a me stesso. (Al solito non vado molto d'accordo con me):


Intervistatore: "Perchè fare un blog e scriverci le peggior demenzialità che le vengono in mente??"


Intervistato: "Già perchè??" Vedi non c'è un solo vero motivo, ma nella vita sono sempre una serie di circostanze diverse a farti prendere una decisione o a scegliere una strada anzichè un'altra!"


Intervistatore: "E la sua, quella che l'ha condotta a realizzare questo splendido blog, quale è stata??"


Intervistato: "Probabilmente la repulsione verso quegli insulsi, orridi album familiari. Così è più divertente e poi perchè scrivere demenzialità mi è sempre piaciuto!"


Intervistatore: "Ci spieghi meglio quest ultimo concetto"


Intervistato: "Bene, andavo a scuola ed ero uno dei più caciaroni, seguire non se ne parlava. Alla fine per dar libero sfogo alla mia incontenibile demenzialità, pigliavo il famoso diario di scuola e fingendo verso i docenti di seguire la lezione, scrivevo le storie più demenziali e assurde che mi venivano in mente. Ovviamente le vittime dei miei assurdi racconti erano i miei insegnanti..

Ultimamente (sto invecchiando), mi è tornata la nostalgia di quei tempi memorabili e soprattutto mi manca il mio diario scolastico!!! (I leggendari: Sturmentruppen; Iacovitti; Snoopy; etc..sing!). Così ho dato vita a questo blog dove insieme a qualche foto del mitico Little Buddha, soddisfo la curiosità dei parenti lontani sulla sua crescita e intanto schiaffo quà e là qualche storia demenziale, per dar libero sfogo alla mia vena demenziale"


Intervistatore: "Be direi che abbiamo soddisfatto la curiosità del suo pubblico! Colgo l'occasione per dirle che Lei è meraviglioso, la amo!"


Intervistato: "Si lo so, anch'io talvolta passando davanti allo specchio avverto degli istinti irresistibili verso me stesso"


Alla prochaine
Superfly