mercoledì, aprile 11, 2012

Che se non si fosse capito, a me piace correre

Sottotitolo:" ...e pure a mia moglie oramai!"

 Salve a tutti gente. Effettivamente sembra di vedere me e mia moglie mentre ci alleniamo. Ecco, ultimamente il mio stato di forma è simile a quella del protagonista del video. Si lo so, è sfacciatamente una promozione commerciale, ma fatta dannatamente bene. Buona visione.

Ps- stasera vado a correre ma sono raffreddatissimo e stra-cotto...ecco tanto per ricordarvi il protagonista.
 

Saluts 
Superfly

martedì, aprile 10, 2012

Ci risiamo!

Salve a tutti gente. Dopo tanto, troppo tempo, è di nuovo il Piccolo Saggio erede di casa ad intrattenervi e ragguagliarvi sugli ultimi sviluppi in casa.
Ricordo che i componenti del nucleo familiare a cui, ahimé faccio parte, è composto di tre validi elementi:

1) Il vecio, che detto tra noi è mooolto ma molto più vecchio dall'ultimo post, conosciuto con diversi pseudonimi di cui nessuno in realtà traduce la sua vera natura (Superfly; Shaft; ecc...). Inguaribile romantico, irrimediabile interista, insanabile runner

2) Miss Lazy Girl, l'energia vitale, la forza, l'acume, dopo le 11.30 del mattino e non oltre le 22.30. Diciamo che è un concentrato di energia a tempo. Risulta da parte mia ovvio e scontato precisare che la sua energia si concentri su attività dall'elevato contenuto cazziatorio nei miei confronti. Risulta da parte mia più facile aggirare con diverse tecniche affabulatorie quel demente del vecio (basta cantare due inni nerazzurri e gioco è fatto!).

3) Little Buddha che poi sarei io. Un bimbo prodigio di soli 5 anni, dall'indiscutibile fascino magnetico. Dotato di occhi azzurri mare alla Paul Newman, di un sorriso accattivante ed una parlantina disarmante. Si lo so, dovrei avere degli obiettivi alla mia portata, che ne so, lavorare in tv, essere una star, ma questi aspetti non rientrano nella cesta delle mie aspirazioni...e poi buona parte delle mie energie sono assorbite dal dover seguire due neo-genitori imbranati alle prime armi, ormai dovreste averlo capito. Humn...dimenticavo, ho raggiunto brillantemente i 5 anni e tra le mie attività è entrato il basket e costringo il vecio a darmi due lezioni sui tiri sotto canestro, per punirlo puntualmente sul numero di quelli infilati a fine sera...

Gli ultimi tempi sono stati devastanti per il vecio. Ha visto ri-sprofondare la sua squadra del cuore dal famoso triplete al nulla assoluto, anzi pure peggio. La domenica pomeriggio si aggira per casa con aria tra il depresso ed il decadente, ripetendo a se stesso frasi quali: "ma come si fa a non capire!" "Il Terzino deve spingere sulla fascia". Oppure altre frasi illuminanti come: "I difensori debbono fare i difensori, i centrocampisti devono fare i centrocampisti e gli attaccanti, gli attaccanti!". 

 Nel frattempo però, è riuscito a far passare la mami, dallo stato della "Signora Poltrona" a "Impegnata Sportivamente Parlando". 
Si è iscritta anche lei alla squadra podistica del papi, ed insieme gareggiano. Ha fatto senza particolari patologie la Maratona di Torino e successivamente (soffrendola un pò) quella di Roma. Bé vi posso assicurare che il salto fatto è notevole. E' galvanizzata, competitiva con le sue compagne-avversarie di squadra(in campo femminile non esistono amiche, ma solo avversarie da battere, è un dato impossibile da smentire). 

 Vi chiederete voi, "e il vecio, come è andato alle gare?" Che domande, in maniera disastrosa, come volete sia andato? Si allena con una parsimonia e un accanimento tale che alla fine riesce sempre a farsi male prima di partire. Così stavolta ha fatto solo metà allenamento per poi infortunarsi alla gamba destra, rendendogli complicato tutto il resto delle uscite ed allenamenti successivi. Ha stretto i denti e corso per tutta Torino solo per paura di essere recuperato dalla mami; evenienza dall'elevato contenuto sputtaneggiante, cosa che tutti i compagni di squadra gli auguravano. La cosa si è ripetuta per la maratona di Roma, dove è crollato proprio fisicamente e il raggiungimento di certi obiettivi rimane solo un vago ricordo... Dice che è stato sopraffatto dalla sindrome interista. Va a cicli. Si vince ogni morte di papa per poi tornare a far pena per circa un secolo. 

Sono subentrato io necessariamente, con il fine di dare una scossa al suo morale, decisamente a terra, ed ho pianificato tutto il suo personale programma di allenamento, a partire dall'alimentazione. Ho così redatto una vera e propria "Check List" da osservare rigorosamente come fosse la personale Bibbia del più fedele e fanatico neo-catecumenale esistente sulla faccia della terra. Va tanto di moda oggi e dicono renda scientifico qualsiasi progetto uno si sia messo in mente di realizzare. Non ci credete?? Bé se un giorno sarete fidanzati ed iniziate a veder girare "Lei" con uno strano fogliettino in mano, sappiate che il matrimonio, checché ne pensiate, non è molto distante.

Il periodo dell'anno è quello giusto per propositi quali recuperare la forma o allenarsi: Tempo mite, giornate lunghe. 
Si inizia dall'alimentazione dove scompaiono parole quali: 

1) Dolci (non che ne fosse un ghiotto ma comunque lo strappo a volte c'è) 

2) Salumi vari. Alla parola divieto ha avuto un crollo emotivo e si è inginocchiato supplicando di non inserire nella lista la parola, ma sono stato irremovibile. Qui far rispettare la regola sarà dura. 

3) Alcolici vari. (era convinto che Birra Bionda non rientrasse in tale categoria, dopo la mia sghignazzata iniziale, fargli capire che non era proprio così è stata dura) 

4) Meno tempo su Social Forum a scrivere menate, compresi i consigli al nuovo Mister (l'ennesimo), sulla panchina nerazzurra. E' anche per questo che non s'è scritta più una mazza su questo povero blog.

5) Non dico Dieta, ma un taglio sull'alimentazione ci vuole...e pure quà vederlo annuire mi dà l'idea che non abbia sufficientemente compreso l'obiettivo. 

6) Allenamenti almeno 5 volte a settimana e sarà dura per due motivi consequenziali: a) Conciliare gli allenamenti con la mami agguerritissima e desiderosa di non rinunciare ai suoi di allenamenti; b) Io di conseguenza non sono un pacco da venire sbolognato al primo che passa, che sia il nonno o il vicino di casa per far allenare sti due imbranati e incapaci genitori che mi ritrovo; c) Il vecio prende troppo alla lettera la parola allenamenti. Spesso non sente campanelli suonare, ma neanche campanacci, fino a quando poi si fa male. Speriamo stavolta non sia così. 

Bon, la Check List è pronta! Se avete altri punti da consigliare, come Personal Trainer del mio vecio sono ben lieto di integrarla. Proponete pure. 

Dimenticavo, non vi preoccupate, controllerò rigorosamente che i vari punti vengano osservati. Ragguaglierò sugli esiti, potenzialmente esilaranti, del regolamento da seguire.












Allons Les Enfants 
Little Buddha