domenica, dicembre 30, 2012

Gli errori della vita coniugale: fare lo shopping insieme a vostra moglie


E' una cosa che ancora non ho imparato e si che non è la prima volta che esco traumatizzato da questa estenuante esperienza. Quale? Quella di uscire a fare la spesa insieme alla consorte. 

E' un'esperienza che metterà a dura prova i vostri nervi, tutto dipende dalla capacità che avrete a farvi scivolare un ipotetico iniziale piacevole pomeriggio, in un incubo di natura commerciale. 
E' un consiglio spassionato che do a tutti gli uomini che possono passare da queste parti. Evitate l'esperienza. Sottraetevi da questo incubo, preparandovi per tempo una serie di scuse plausibili. La consorte saggierà la veridicità della scusa. Anche la visita dell'odiosa zia, è meno traumatica di quello che potreste passare, per cui la risposta è SI, se potete scappate!
Se proprio non riuscite a sottrarvi all'incombenza o la vostra adorabile consorte riesce a cogliervi di sorpresa, senza che abbiate preparato una scusa attendibile, prendete la cosa come se fosse un training di natura sportiva!! Ne uscirete soddisfatti. In fondo quello che una donna spera che il suo uomo faccia è quello di assecondarla nei suoi gusti, accettare gli acquisti proposti e soprattutto camminare e camminare e camminare per negozi, spacci, centri commerciali senza acquistare assolutamente una fava che possa interessargli. Io chiamo l'uomo in questo training sportivo-coniugale "The walking shopper" ovvero l'uomo passeggia accompagnando la moglie obbligato ad osservare vetrine luminose, facendo da porta borse della spesa rigorosamente selezionata, scelta ed acquistata dalla consorte. 
Siete incappati nell'avventura? Vi siete pesati? E allora di cosa vi lamentate? Avete perso sicuramente un paio di kg!! 

Il regolamento interno della donna al momento di condurre la vittima, pardon, il marito alla fatidica giornata dedicata allo shopping è il seguente:

1) Si comprano soltanto cose che servono per la casa, non si perde tempo a comprare cose inutili (ps- le cose inutili sono quelle che scegliete voi).
2) Il giudizio del marito è fondamentale, altrimenti perché vi avrebbe obbligato a seguirla? Essenziale nell'approvazione dell'acquisto, superfluo quando siete contrari.
3) Le cose che sceglie un uomo sono sempre quelle più onerose. La moglie sa, in quanto gestisce la spesa familiare i prezzi delle cose e conosce posti misteriosi e incredibilmente irrintracciabili dove gli oggetti scelti da voi, sembrerà assurdo, costano meno.
4) L'asserzione "io a fare la spesa ci devo venire da sola" è una balla di proporzioni clamorose. Quindi se in serata avete avuto un'esperienza simile e, ad un certo punto, non ce l'avete fatta più, dando segni di squilibrio fisico-mentale l'avete sentita pronunciare tale frase, smettetela di esultare, tanto non lo farà mai!! Lo ha solo detto per farvi sentire in colpa (ps- e qui non capisce perché l'uomo misteriosamente torna improvvisamente di buon umore).
5) Dopo avervi logorato a dismisura gli zebedei e non vedete l'ora di tornare a casa, ma non per riposarvi, ma sincerarvi dello stato fisico dell'organo a voi più caro, lei vi prenderà la manina e con gli occhi languidi vi guarderà negli occhi. Bene, voi non fatelo!! Guardate altrove, pensate all'ultima partita persa malamente dalla  vostra squadra di calcio, ma non guardatela. E' probabile che vostra moglie abbia seguito un corso di ipnosi para-coniugale e cercherà di mutare il vostro stato già debilitato dall'esperienza.

Bene, spero che questa piccola "guida" vi sia di aiuto, io ora vado...ehmn..mia moglie, siamo tornati dal giro di spese presso i magazzini, dice che devo cucinare io...che lei è stanca dopo lo shopping. Vado! A presto..forse.

Saluts
Superfly