mercoledì, ottobre 08, 2008

Dal dentista.


Nella mia eterna confusione mentale ieri non ricordavo di avere l'appuntamento dal dentista per l'igiene orale. Allo studio odotoiatrico in cui vado hanno pensato bene di chiamarmi in anticipo per ricordarmelo, malgrado il consueto rilascio del biglietto con il nuovo apputamento alla fine di ogni seduta. Biglietto che puntualmente si perde nel mio portafogli stracolmo di fogli e fogliettini, ricevute bancarie ma poco fornito di banconote.

Con le mie vicissitudini dal dentista ci si potrebbe realizzare un telefilm di circa duemila puntate. Immagino cosa state pensando: "eeeh che schifo, ma brutto zozzone lavali quei denti!" Eeh no cari lettori siete in torto, io potrei fare in realtà il verso al ragazzino di quello spot televisivo di un dentifricio degli anni '80: scendeva dalla moto e diceva: "Ho vent'anni e non ho mai avuto carie in vita mia!"

Io ne ho 40 e neppure io ho avuto mai una carie in vita mia, tiè becca e porta a casa!

Purtroppo tutti gli altri casini si, i miei denti li hanno avuti! Ho passato gran parte della mia infanzia dal dentista in compagnia della mia instancabile e inguaribile amica, la sfiga!

I miei denti erano storti, avevo una sorta di bocca cavallina e serviva l'apparecchio, causa l'attaccamento morboso al mio adorato ciuccio! Fu per questo motivo che un giorno mio fratello spingendomi per la schiena e facendomi finire a faccia avanti, mi aveva fatto spaccare un incisivo, erano troppo in fuori e così portai per un paio di anni un bell'apparecchio in puro stile nerd, per riportare tutto a posto (a parte il dente spezzato).

Ma la sorte bizzarra aveva voluto infierire. Nella scelta del dentista la mia dolce mamma si era rivolta ad un vero specialista delle patologie infantili. Peccato che fosse una sorta di nazista schizzofrenico. Ricordo nitidamente l'attesa al primo appuntamento. Lo sentivo urlare a squarciagola verso la mamma di un bimbo che aveva sotto i ferri perchè si era presentato alla visita dopo aver fatto merenda a base di zabbaione!

Non ci crederete ma quel dentista si "innamorò" di me! Non aveva mai visto un bimbo tanto tranquillo, disponibile e silenzioso nella sua lunga carriera. Non aveva capito in realtà che mi stavo letteralmente cagando sotto e dentro di me ripetevo: "su dai forza, fa quello che devi fare, sbrigati così andiamo via a casa entrambi felici!" Mi immobilizzavo lì e smettevo di respirare, sperando che il da farsi su di un cadavere avrebbe reso più celeri i lavori in corso.

Oltre alle torture fisiche che dovevo sopportare, nel montare, aggiustare quelle dannate bande sui miei denti, toccava sentire anche le sue massime sulla politica, il che influì notevolmente sullo stato di gradevolezza di quegli appuntamenti. Una massima però la ricorderò sempre con estremo piacere. Un giorno Er Doctor, sbraitando verso i suoi concittadini, definì l'ascolano come "la mortadella, metà porco e metà asino!" Fu l'unica volta che mi mossi per abbozzare un sorriso di gradimento a quell'affermazione.

Di quegli appuntamenti però ricorderò sempre con felicità le sue assistenti. Ce ne fosse stata mai una lontanamente brutta. Erano tutte meravigliosamente carine, il che rendeva meno sofferente l'attesa e la susseguente tortura. Fu lì che realizzai che Ascoli Piceno era davvero una bella città per la sua dolce rappresentanza femminile!

Peccato che ancora non avessi l'età per essere preso lontanamente in considerazione e che a quegli appuntamenti ci andassi accompagnato da mia madre; l'unica cosa che mi rimaneva da fare era chiudere gli occhi, rimanere immobile e fantasticare sulle assistenti dell'Er Doctor.

Immagino che vi starete chiedendo: "eeeh che sarà mai tutta questa sfiga in fondo si tratta di un semplice apparecchio!". Invece no, era uno dei primi modelli che mi portai dietro per più di due anni, con tanto di bande ferree fisse sui miei poveri denti e l'impossibilità di mangiare schifezze dolci che si sarebbero arenate lì senza possibilità di toglierle nemmeno spazzolandole via con forza.
In realtà piacevo all'esimio dentista perchè non sono stato mai un amante dei dolci e da bimbo non ne mangiavo affatto e questo mi risparmiava da qualsiasi pena capitale da parte di quel camuffato ufficiale delle SS.


La sfiga però cari lettori non si riduce ad un dente spezzato poi ricostruito e ad un apparecchio, sarebbe stato troppo semplice. Nel frattempo son cresciuto ed un giorno i denti del giudizio hanno deciso di uscire anche nella mia bocca, da non credersi non è vero? Fin qui nulla di strano se non quello che mi aspettò dopo.

Dal Doctor andavamo sia io che mio fratello e nello stesso periodo ci fecero una bella panoramica dei nostri denti per studiare se la crescita dei denti del giudizio poteva provocare qualche sorta di dissesto dentario. Faccio una premessa, mio fratello è il mio esatto contrario. Ha una paura fottuta del dentista ed è passato alla storia per la sua famosa mossa "tira fuori la mano del Doc dalla bocca". Non è di certo il tipo che rimane fermo a farsi torturare sul lettino di un dentista. Fosse un agente segreto, sotto tortura dopo i primi 5 minuti rivelerebbe tutti i segreti, il suo codice sbancario, quello della consorte, quanti soldi ha investito, il codice fiscale, targa e chiavi delle sue autovetture.


Le assistenti del dentista lo conoscono bene e fu così che un giorno recandomi per il consueto appuntamento, l'assistente (quella rossa e tanto carina, sigh!) mi disse:
Infermiera strabonazza:- "oddio ho visto le lastre dei vostri denti, non so come dirlo a tuo fratello ma ha una situazione davvero disastrosa. Il dente non riesce a venir fuori perchè punta gli altri, sarà una cosa lunga e molto sofferente, come faremo??"
Poi prendendo le lastre, vedo che cambia espressione mi guarda e mi fà:
"Scusa ma come fai tu di nome??"

eccolalà, la mia immancabile amica, non la vedi ma c'è. In questi momenti ti accorgi della sua presenza:
Io:- "Antonio!"

"Oddio sei tu quello che ha questa situazione, mi sono sbalgliata, scusa!"


Ecco fatto...


Passai tre ore su quel lettino!! Pure la mia consolidata tecnica di "morte presunta su di un lettino di un dentista" vacillò quella volta. Ricordo ancora le martellate che rimbombavano nella mia testa e quel rumore di "albero che cade nella foresta" dopo l'incessante martellare dei boscaioli.


Infermiera bonazza:- "Ecco dottore che cede!"

Io:- "Cadeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee"


Santa misè!

La cosa non era finita lì e no! Altro appuntamento ed altra sorpresa. Un giorno il Doctor viene da me brandendo le lastre e guardandomi con un interesse e un'ammirazione tipica del cacciatore che trova davanti a se il cervo più bello che abbia mai visto.

Er Doctor:- "Ho portato le lastre dei tuoi denti ad un convegno a Bologna!"

Cazzo son diventato famoso! Ammazza, dopo tanto soffrire evidentemente vuol farsi bello dei suoi lavori nella mia bocca il Doctor

"Questa bocca è la perfezione del mio lavoro ma...guardando le lastre non potevo credere ai miei occhi! Ragazzo ma lo sai che hai due denti in più??"

Eccheccazzo!


Scusate, lo so non è bello leggere delle imprecazioni ma fu l'unica cosa che mi uscì dalla bocca, non una parola di più non una di meno. Proprio quando pensavo che le sofferenze fossero terminate, dopo aver tolto impalcature, elastici, ferri e apparecchi vari, dopo aver sradicato anche l'ultimo elemento di giudizio dalla mia bocca, ecco la mazzata. L'immancabile amica invisibile era sempre presente, la mia affezionatissima sfiga!

Praticamente Er Doctor mi fece vedere le lastre. Sotto i miei canini inferiori ci son due denti, uno per parte, che vorrebbero uscire ma non trovano fortunatamente spazio e così se ne rimangono buon buonini, bontà mia, lì sotto. Il Doctor aveva paura che prima o poi i denti sarebbero venuti fuori spostando tutto l'assetto dei denti e aveva chiesto consiglio ai suoi esimi colleghi.

Mi immaginai lo Nosferatu Marchigiano che rimorchiato la giovane ventenne vergine (si vabbè) affondava le sue fauci sul collo della povera indifesa fanciulla per soddisfare il suo incombente bisogno di...sangue.

Il Doctor decise di aspettare ed agire solo nel caso in cui i denti fossero venuti fuori. Bontà divina e sfiga clemente decisero di non farlo. La necessità di sangue non crebbe mai in me, tranne che la voglia di ventenni, ma questo pare rientri nella normalità.

Nel frattempo son cresciuto ed i discorsi neonazisti col mio Doctor cominciavano a pesare, come pure la distanza per raggiungere il suo studio, così a malincuore salutai le dolci assistenti e cambiai dentista per uno più comodo e vicino a casa. Non so come se la passi l'esimio Er Doctor che ricordo ancora con nostaglia, malgrado le sue deliranti discussioni politiche.

Ho fatto questo breve riassunto per farvi capire come sia il mio stato d'animo agli appuntamenti di igiene orale dal mio attuale dentista. Non le sopporto! Basta, ho già dato in termini di sofferenza, lasciatemi respirare! Tra l'altro le assistenti son ben lontane dallo standard a cui ero abituato da piccolo, il che fa aumentare la mia nostalgia ed il malcontento.

Così mi ritrovo a fissare un soffitto, mi immobilizzo, spalanco la bocca. Sulla parete non ci sono quadri interessanti su cui concentrare l'attenzione. Conosco a memoria i consigli di Bugs Bunny su come spazzolarsi i denti. Mandano della musica alla radio ma è talmente bassa che non riesco manco a distinguere che cacchio di canzone danno. Realizzo che per far passare tempo occorrerà molta fantasia.
La giovane assistente, dal look "provengo dalla parrocchia qui dietro all'angolo" mi suggerisce:
Assistente di provenienza cattolicoborghesechic:- "Se le faccio male alzi la mano".

Eh no! Ho avuto trascorsi con un dottore nazista e ormai non ci sto più! Casomai alzo il pugno! Avrei gradito di più questa affermazione. Le suggerisco: "Che ne dice se mi limito a lamentarmi dal dolore come un animale da cacciagione ferito?"



La ragazza non apprezza la battuta, accrescendo la mia già scarsa simpatia per lei; così ieri, per far passare quell'ora di igiene orale, ho trattenuto il respiro, ho chiuso gli occhi e pensando fra me e me "cocca la bocca è spalancata, vedi di sbrigarti e fammi andar via il più presto possibile", ho cominciato a ripetere le formazioni dell'Inter dal 1980 ad oggi. Ha funzionato.



Saluts
Superfly

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Oddio andare dal dentista . . .;-)
Mia figlia, 10 anni, tolti un gruppo di odontomi che non facevano scender il canino! ;-)
Sarà nel DNA degli abitanti della Riviera delle Palme di avere denti in sovrapiù???

Da me, c'è un invito per te! ;-)
Giochiamo con i ricordi! Spero tu non sia "troppo" giovane! ;-)

Ciao, R

Unknown ha detto...

Probabile sia così. Nel riassunto condensato della mia infanzia passata in uno studio odontoiatrico ho omesso di annotare tra le tante tragedie, la prima in assoluto. Camminavo da poco e inciampai su di un fottuto gradino di merda dentro casa. Volo d'angelo (?) e atterraggio di mento. Dopo la botta mi tremavano tutti i denti inferiori. Mia madre aveva paura mi cadessero tutti. In realtà poi me la son cavata con tre punti di sutura...

E come dice un famoso spot...."SFIGA IS! Tutto intorno a te!"

Anonimo ha detto...

E io che pensavo che l'igiene orale fosse lavarsi il xxxxx prima di un xxxxxxx. :D

Unknown ha detto...

AAAAAAAAAAAH ah ah ah, mavafangulo Papazozzone!

Ma sai che mentre scrivevo suonava male anche a me?? :D

Evidentemente abbiamo due menti contorte! Oppure sintonizzate su di un canale fisso. :sisi

Eh eh eh

Saluti Orali Cara Eminenza

Anonimo ha detto...

Cioè, aspetta, adesso ho letto meglio... ma proprio le formazioni dell'Inter? Come fai a passare un'ora dal dentista ricordandoti di Pasinato, Bini e Sabato????
Su, dai, fa il bravo e ripeti con me:
Zoff Gentile Cabrini Furino Brio Scirea Bettega Tardelli Rossi Platini Boniek A disposizione: Bodini Prandelli Marocchino Bonini Galderisi.
Che faccio, vado avanti? :D

Unknown ha detto...

Eh certo!!

Dimentichi il grande Beccalossi!

Io pronunciare una formazione della giuvendus?? GIAMMAI!

Ps- lo faccio pure quando non riesco a prender sonno. Lo facessi con quelle della juve m'incazzerei da morire! :rotfl

Anonimo ha detto...

Dai che ti aiuto!
Tacconi Favero Cabrini Bonini Brio Scirea Mauro Manfredonia Serena Platini Laudrup!!!! :D

Unknown ha detto...

Naaaa,

preferisco la formazione dell'Inter del campionato del 1984/1985.
Quella con Karl Heinze Rumenigge....

Anonimo ha detto...

Uhm... sicuramente Zenga Bergomi Ferri Collovati... Mandorlini o Bini??? Marini Causio Brady... il Beck era già alla Samp vero? Sabato? - Altobelli Rummenigge

Unknown ha detto...

Caro Papacalciofilo,

non se l'è cavata male, anche se devo dire, sono stato un pò dispettoso nel ricordare la formazione che all'andata vi fece 4 pere, con l'apertura del grande Kalle.
Eeeeh quella si che era un'Inter che mi faceva appassionare, anche se poi non abbiamo vinto una cippa, ma almeno giocava per vincere e non per il portafogli e poi non ci crederà ma, erano quasi tutti italiani!
Ao, che quando ho visto che Kalle indossava la maglia della nazionale tedesca mi sono pure un pò incazzato, le devo dire!

Che io sti tedeschi non li sopporto, tzè!

Saluti calcistici
Sup.