lunedì, luglio 16, 2007

Il regalo per il vostro compleanno da parte della vostra ragazza..


Ci risiamo di nuovo! Siamo alle solite. Anche stavolta è arrivato il mio compleanno e con i brividi aspetto l'organizzazione dell'evento da parte della mia amorevole consorte...brrr...mi vengono in mente tutte le caratteristiche e le bizzarrie dell'universo femminile a terrorizzarmi, tipo:

1) Mancanza di praticità.



2) Assenza assoluta di qualsiasi pur minimo senso logico delle proprie azioni.



3) Difetto dell'impianto acustico. Puoi parlare circa un'ora in direzione del suo timpano, ma al termine risulterà aver ascoltato ben poco di ciò che hai detto.



4) Sadismo, mascherato da ingenuità e sventatezza.



5) Vittimismo, (in realtà trattasi di pessimismo & fastidio).



Già mi immagino i commenti dell'ipotetico pubblico femminile: Ecco il solito maschilista!! Insensibile! Gli uomini tutti uguali!!


Si, vero?? Bene, di esempi ce ne sarebbero a migliaia, ma preferisco riportare come esempio un evento che capita una volta all'anno che terrorizza tutti noi uomini: il nostro compleanno e la festa organizzata dalla nostra ragazza. Evento che racchiude tutte le caratteristiche dell'universo femminile sopra elencate.


Prima però devo fare una premessa: Perchè se devo ricordarmi di una ricorrenza importante come il compleanno del mio amore, della mia compagna della vita, ogni volta parto per tempo, sfiorando la perfezione dell'evento e ricordo perfettamente tutto quello che le piacerebbe che le regalassi?? Esempio: Giorno, ora e minuti in cui sostavamo dinanzi alla vetrina di quella boutique, o di quel negozio e lei pronunciava parole del tipo: "Oooh quanto mi ci vedrei bene con quella borsetta/vestito/gonna, etc....


Tu a quel punto registri tutto e torni per farle una splendida sorpresa. In più ci aggiungi un bellissimo biglietto di compleanno, tanto x suggerirle che quello è x te un giorno speciale! E giri, giri, giri, giri tanti negozi di cartolibrerie, oggettistica e varie, fino a quando il confezionamento del regalo non sia perfetto! Pena?? Supplizi in pubblica piazza.


Ora..tutto questo a posizioni invertite, mettetevelo in mente, non accadrà mai!! Anzi, se putacaso, il regalo che la vostra amorevole compagna vi ha appena rifilato è accompagnato da un biglietto, la frase in esso riportata suona sinistra e preoccupante, del tipo: "Che questo possa essere il primo giorno speciale di una lunga serie.."


Nel frattempo voi avete scartato con una curiosità mostruosa il pacchetto, avete materialmente distrutto la carta che lo avvolge, curiosi come un bambino, il bimbo che non se ne è mai voluto andare da dentro il nostro corpicino, quando improvvisamente... l'espressione che avete sul volto passa gradualmente dalla luminosità per il lieto evento, a sorriso - rigor mortis, ed infine a sguardo inebetito e interrogativo. Si, tutti noi della categoria maschile, quando riceviamo un regalo da una donna ci chiediamo:


a) A che cacchio serve!


b) Quando cacchio userò mai sto aggeggio!


c) Ma che le ho fatto di male??


La cosa più preoccupante è che lei nello stesso istante ti stà guardando con aria sorpresa e puntualmente tutte, e ripeto tutte, ti fanno la stessa domanda "innocente":


"Cos'è non ti piace??"


A quel punto l'espressione interrogativa diventa ancor più di sorpresa. Conosco un mio amico che per quanto aveva spalancato gli occhi, aveva avuto un crampo ed era rimasto per due mesi con gli occhi sempre spalancati. Doveva girar con gli occhiali da sole anche di notte per evitar che gli insetti gli si infilassero nel bulbo oculare, senza aver la possibilità di difendersi! Ah scusate, era un appassionato di immersioni, la sua vita era il mare, non passava vacanza senza una muta, e l'occorrente per scrutare i fondi marini. La sua donna della vita, dopo ben 11 anni di convivenza, gli aveva regalato per il suo compleanno un paio di scarponi da trekking...


Ma tornando a noi, lancio un proclama per giovani, ignari e sprovveduti: Il quesito di cui sopra è un'atroce trappola!! Non commettere l'errore di rispondere male, anche se ne avreste voglia! Non vi fate vedere delusi, cominciate da subito ad allenarvi, preparate il viso a mutare mimica e ad abbozzare per quanto possibile un sorriso! A quel punto sforzatevi di dire:


"Ma cara. è proprio quello che desideravo!!"


Non sorprendetevi se sentirete una voce che pare non sia vostra, o che vi si spezzi in gola, o le parole non escano. E' più che normale, ma la donna aspetta questi passi falsi, al che potrebbe chiedervi cosa avete. A quel punto la risposta da dare è:


"no, è che son talmente emozionato che....singsing"


A quel punto abbracciatela e quando non può vedervi, è lì che dovete sparare le peggiori imprecazioni, ma afoni, per carità, afoni, come se foste muti. Conosco un mio amico che dopo una recita a meraviglia si lasciò andare e dopo averla abbracciata sparò una serie di imprecazioni irripetibili. Il malcapitato, come pena fù portato dalla sua ragazza a tutte le feste delle sue amiche e lì sputtanato su pubblica piazza. La ragazza raccontò ad ogni essere umano conoscente e non, quanto insensibile fosse stato il suo ragazzo. Ah..aveva ricevuto come regalo un portasigarette in metallo. Peccato che non fumasse...



Saluts

Superfly








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