giovedì, ottobre 01, 2009

Zaré


Avevo più o meno 35 anni la prima volta che entrai in una squadra sportiva. Prima di allora ero stato sempre un "autodidatta sportivo" se così si può dire.

Selettivo nelle compagnie e refrattario ai rapporti sociali di "palestra", amavo allenarmi da solo (e già mi sopporto a malapena, figuriamoci verso estranei). Correvo da solo a perdifiato sul lungomare della mia città, a volte sul bagnasciuga, altre per strada e, al termine mi "spaccavo" sulla panca in legno degli addominali nella pinetina a ridosso del lungomare.

Ancora oggi potete trovarmi lì ma qualcosa è cambiato rispetto ad un tempo, per la precisione da quando sono entrato nella Polisportiva Porto 85.

Ho conosciuto un gruppo di persone fantastiche che si riunivano oltre che per la passione per la corsa anche per stare in compagnia. Si organizzano trasferte per maratone con la finalità di divertirsi e passare assieme delle splendide giornate. In altre occasioni si organizzano cene "bucoliche" occasione per divertirsi e ridere assieme.

L'aspetto della competizione è l'ultimo elemento nella scala di valori della società. Ho amato ed amo la squadra per questo aspetto, ma ancor più per le persone che la caratterizzano.

Ho rivisto qualche mio principio, soprattutto quello che spesso correre ed allenarsi con una buona compagnia è molto più gradevole che farlo da solo e soprattutto ho conosciuto delle splendide persone, gioviali, simpatiche, aperte, sempre disponibili, che mi hanno "guidato" e lanciato nella mia prima maratona.

Anche se buttarsi giù dal letto per l'appuntamento della domenica mattina rappresenta per me una vera e propria violenza, il pensiero di incontrare Mauro, Gino, il Capo, Caffa, Flo e soprattutto Zaré sempre sorridente e cordiale, mi rende felice.

Nei ricordi più piacevoli legati alla corsa, è sempre presente la figura di Nazzareno e lo sarà sempre, anche se da ieri non è più insieme a noi.

Hai lasciato un vuoto enorme, perchè eri davvero speciale. Disponibile, cordiale, amichevole, una persona unica da cui trarre esempio. Mi spiace tanto non sentire più la tua voce e vedere il tuo sorriso, ma rimarrai sempre nei miei ricordi preferiti.

Ciao
Toto

1 commento:

Rosaspina ha detto...

Che bello questo tuo ricordo, bello e sentito! ;-)

Ciao, R