domenica, gennaio 28, 2007

Il Piccolo Buddha


Quella che vi voglio raccontare è una storia vera. E' uno di quei fatti reali che talvolta capitano d'improvviso nella vita e sconvolgono la teranquilla routine di una famiglia semplice e quando vengono raccontati dai protagonisti, ecco che nessuno ci crede, ma vi assicuro che è reale...Si tratta di un paio di settimane fa. Ero appoggiato alla finestra della mia nuova casetta ed ammiravo un giardino che mi supplicava di essere curato. L'erba del vicino era sempre più verde ed il vicino stesso pareva si divertisse ogni sabato ad umiliarmi, prestando attenzione, passione e dedizione nella cura del suo giardino.
Io?? Lo guardavo e resistevo allo sguardo del mio prato, di curarlo con quel bel sole inatteso per una giornata di gennaio, non ci pensavo proprio. Fosse stato freddo chissà, ma qui si trattava di sudare!!
Eh no, non se ne parla proprio!
Non avevo fatto i conti con la giovane mogliettina che mi guardava con sfida, ben più minacciosa di quella del mio giardino. Visto che non aveva risultati. provò con la sua seconda personale tattica, umiliarmi, come il mio vicino, mostrandomi come si dedicava alle faccende di casa. Non aveva fatto i conti con il mio ozio, era nel pieno della sua forma. Tra l'altro avevo ben altro a cui dedicarmi, assistere al nuovo arrivato: lo splendido, impareggiabile, meraviglioso e tranquillissimo Little Superfly!
Eh si..devo dirlo son proprio fiero di mio figlio:

1)Dorme (dalle 20.00 alle 5.30/6.00 della mattina, un mito!!!),
2) Mangia (cacchio se mangia, pesa ben 5,820 Km a 2 mesi!!);
3) Ride (in continuazione mitico e non piange!!)
4) Scarica (eh be...altrimenti esplodeva povero figlio).

Proprio nell'attimo in cui la mogliettina scende in garage, nel fondaco per ritirare i panni dalla lavatrice, ecco che un dannato seccatore interrompe quell'idillio pomeridiano di me e mio figlio spaparanzati al sole sul nostro trascurato giardino, appiccicando il suo indiscreto dito al campanello della nostra dolce casetta.
Vado su tutte le furie, pensando: "Ecco questo è il classico testimone di Geova che mi dice che il mondo è finito. Stavolta gli spacco la testa". Rimango sorpreso invece nel vedere che si tratta della concorrenza: Are Khrisna !! con tanto di testa rasata e vestiti di tutt'appunto in arancio!
Rimango inebetito, paralizzato, balbetto qualcosa, ma poi fortunatamente rinsavisco e dico: "S-salve loro cos desiderano??"
e loro: "Cerchiamo il maestro"
Ed io: "O be maestro..ancora non mi ci ha chiamato nessuna..ma comunque.." ma loro erano già passati oltre entrando nella sala e raggiungendo il passeggino dove si trovava Little Superfly. Vedendolo insieme esclamarono:
"Eccolo il maestro!"
Ed il piccolo come avesse avvertito la loro presenza, dentro il passeggino se ne andava tutta una risata (fosse la prima!!)
E d'improvviso tutti insieme iniziarono a ballare e danzare...
"Are Krhisna Are Krhisna Are Krhisna Are Areeee"
Io devo ammettere che all'inizio ero un pò sorpreso, non sapevo nìbene cosa fare, poi compreso che avevo come figlio il nuovo Buddha..be devo ammetere che ero lusingato.."Eh eh io sono il padre..modestamente.." poi passai alla fase in cui ovviamente sapevo tutto sul buddismo e quanto lo stimassi: "Sapete..perchè è la religione più pura no?? Apre la mente...lo ha detto anche lui coso lì..Baggio! E' dei vostri no?? Eehh se no ti pare che era così bravo a pallone quello lì?? Eh no..E poi ci sono altre notorietà..massì coso lì come si chiama Tom Cruise...cazz...scusate no..quella è la concorrenza...minch.."
"Se a lei non dispiace..abbiam visto che qui ci sono in progetto di costruire nuove case..noi vorremmo comperarne una per farci un monastero ed esser più vicini al Maestro!"
"Oh be si.. ma vi pare..accidenti! Ci mancherebbe, io son per l'unione delle razze, rispetto per la cultura straniera, mica son della lega io..(beoti!), fate pure...ma posso offrirvi qualcosa prima che andate via?? Che ne so un bitter...due stuzzichini, una birretta?? Un caffè?? Un ammazzacaffè??"
"No guardi ora dobbiam tornare in Tibet..abbiamo l'aereo da Falconara e qui abbiamo paura che rimaniamo bloccati dagli scioperi dell'Alitalia"
"Aaah non preoccupatevi..ci metto una parola buona io con il Piccolo Budddha!"
"Grazie grande discepolo!"
"Discepolo dillo a tuo fratello.."
ma prima che potessi rendermene conto...i piccoli buddisti se ne erano andati, lasciandomi di nuovo nella pace di quel pomeriggio assolato e stranamente caldo di un sabato di gennaio (a parte quel rompicoglioni del vicino che nel frattempo aveva acceso la falciatrice).
Pochi secondi dopo saliva la consorte che mi chiedeva: "Chissà chi saranno i nostri nuovi vicini. Hai visto?? Stanno costruendo una nuova palazzina uguale a questa di fianco alla nostra!"
Ed io: "Buddisti!"
E lei: "Cosa??"
"Si son passati adesso..non ci crederai! Vogliono farci un monastero buddista!"
E lei:"Si vabbè"
E io, innervosendomi: "Si! Ebbene devi saperlo come madre!! Il piccolo ...è il nuovo Buddha..guarda ride ancora??"
E lei: "Ma quando ti stuferai a dirmi sempre ste c.zz...."

Ma voi almeno mi credete????

Ps- astenersi prenditori in giro e testimoni di geova!

Saluti
Superfly
Posted by Picasa

Nessun commento: