giovedì, maggio 09, 2013

Amo fatto er botto


Sottotitolo: "Guida su come non gestire (mai) una squadra di calcio".
Ho un'esperienza consolidata in giochi manageriali sul calcio e, soprattutto anni di sofferenza come tifoso interista, da poter essere considerato un vero e proprio esperto in materia. Oggi mi sento di poter finalmente affermare che...il Presidente Pellegrini (il cui nome poteva simboleggiare gestioni caratterizzate da alti e bassi) in fondo non era poi tanto male. Aveva meno soldi, poche persone competenti attorno, ma di errori, in rapporto a  investimenti effettuati, non ne ha commessi così tanti come l'attuale "Dente Giallo". Caro Stramaccioni, parlo a te con la franchezza di un tifoso spassionato ed un amico fraterno, per aver accettato con avventatezza e spregiudicatezza un ruolo che odorava ad un miglio di distanza, come una carogna morta da più di un secolo. Ho avuto il sentore da subito che la nomina di un giovane allenatore della squadra primavera, con accento spudoratamente "romà", seppur bravo, promosso in prima squadra, rappresentava non una intuizione del Presidente, come voleva far credere ai media e all'ambiente, ma un progetto di "snellimento" economico (leggi pochi debiti), che ha di fatto impoverito tecnicamente la squadra, affinché potesse essere ceduta con maggiore facilità.

Si lo so, er Presidente t'ha difeso e continua a farlo, "Stamaccioni è bravo de quà, nun se pò toccà, nun me lo menzionà, resta là, ecc.." ma lo sai Stramacciò, quanti allenatori cacciati c'ha ancora in busta paga er Presidente?? Sai quanto sto scherzetto ha gravato sui bilanci, oltre alle altre minchiate fatte??

Te, caro mio costi poco, e a mettercene un altro, non ce lo freghi più. Fossi in te per il prossimo anno mi guarderei bene attorno. Certo, non hai tanti rimproveri da farti. Hai chiesto dei giocatori che non ti sono stati dati. L'unica volta che in dirigenza ti sono stati a sentire, sono arrivate due mega pippe come Kuzmanovic e Schelotto il rissotto. Poi abbiamo capito perché. Il primo era in odor di scadenza di contratto ed è un parma-cotto, l'altro serviva per sbolognarsi dall'ambiente nerazzurro l'ennesimo ragazzetto rissoso (Livaja) che si sente già un campione e riesce a far botte pure con le mosche che gli ronzano attorno, quindi meglio farlo maturare altrove.

Fatto sta che quest'anno siamo stati costretti ad iniziare prima il campionato per partecipare  all'Europa League, con una rosa ridotta all'osso per poter ridurre i costi di gestione. Questo fattore  ha portato al logoramento dei giocatori più anziani e pian piano anche degli altri, che non hanno avuto modo di rifiatare. E allora, arrivo al dunque; sono qua i tuoi errori...dov'è l'inserimento ponderato e strategico dei giovani in prima squadra, che TU hai allenato?

Naaa, non ti giocare l'inserimento delle ultime giornate dettate da pura necessità dei tre ragazzetti scesi in campo. I giovani entrati si sono dimostrati pronti (vedi Benassi; Garritano e Pasa) e allora girano le balle Stramacciò, perché da te ci si aspettava vederli prima, ovvero dopo la sosta natalizia.
Per la cronaca: Duncan sta facendo stravedere al Livorno e Samuele Longo a far panca in Spagna all'Espaniol (punta centrale che c'avrebbe fatto comodisssimo al posto del cadavere Rocchi).

E' lì che hai fallito ed è lì che i tifosi nerazzurri si sono disinnamorati di te e del presunto progetto di ringiovamento della squadra, è lì che anche il vecchio leone (Oh Capitano, mio capitano) ha perso la pazienza e dopo il suo brutto infortunio non parla più con lo stesso entusiasmo di te come all'inizio.

Emblematici sono stati gli scontri con la Roma, verso un allenatore che professa il tuo stesso tipo di calcio. Attacco-spettacolo-schemi, ovvero Zeman. Ecco, malgrado al "vecio" le cose non siano andate brillantemente e la Roma in questo campionato si sia caratterizzata da andamenti altalenanti, ha avuto, comunque, il merito di lanciare diversi giovani che domani rappresenteranno l'ossatura della squadra.
Squadra che corre e fa bel gioco, quando gli va, e soprattutto, negli scontri diretti con noi, Stramacciò, c'ha fatto un culo storico e forse lì, con un briciolo di modestia si poteva trarre lo spunto per migliorare...

Ps- Sei bravo nella costruzione degli schemi d'attacco che dimostri di far osservare ai tuoi giocatori in allenamento, ma la stessa cura non la noto quando subiamo l'azione. Non vedo preparazione da parte dei centrocampisti di contenimento e dei difensori che puntualmente vengono infilati con estrema semplicità dagli avversari. C'era un allenatore che frequentava gli stessi ambienti qualche anno fa che affermava che una squadra vincente si costruisce dalla difesa ed infatti organizzava minuziosamente l'organizzazione difensiva. Quell'allenatore ha vinto il triplete. Vatte a rivedè due cassette Stramacciò.

Saluts
Superfly