giovedì, maggio 28, 2009

Onore al Barca!



Salve timorosi & ipotetici lettori,

Mi sono ripromesso di non fare commenti calcistici quì però stavolta farò un eccezione, insomma sento di doverlo fare.

La finale di coppa campioni disputata ieri sera a Roma tra Manchester U. e Barcellona mi è proprio piaciuta.














Nel calcio io ci vedo spesso una specie di filosofia di vita (si lo so, non sono tanto normale, ma ormai la cosa è assodata).
Ieri abbiamo assistito alla successione tra il maestro & il giovane allievo, al passaggio di consegne tra le vecchie glorie e le nuove forze, benchè il Barcellona non è che poi sia una squadra novizia a livello europeo, tipo l’inter… (ahimè) vabbè.



Insomma ieri abbiamo avuto modo di imparare come si deve fare per vincere una finale europea di coppa, come si fa a battere una squadra come il Manchester, come si tifa evitando scontri e disordini, donando una cornice festosa allo spettacolo offerto dal campo, infine come si fa onore ad un giocatore come Maldini (Grazie Guardiola, spero che qualcuno in dirigenza Milan abbia capito come si fà).





Un vero spettacolo e dirò di più, a me Guardiola mi piace, è un grande (mentre Ronaldo mi sta decisamente sui coxxxi!).
















Saluts
Superfly

domenica, maggio 24, 2009

Volare/Sognare

Volare si può.

Basta non porsi limiti, chiudere gli occhi, prendere un bel respiro e lasciarsi andare.

I sogni non avranno confini.

Saluts
Superfly

Eole from Eole on Vimeo.">

lunedì, maggio 18, 2009

Inconvenienti di inizio estate


Salve a tutti gente,


è il piccolo di casa ad intrattenervi oggi e a ribadire ancora una volta di quanto sia difficoltosa la vita per noi piccoli in questo mondo di adulti, ma andiamo per gradi.







Domenica scorsa il papone di casa era euforico per il 17 esimo scudetto del biscione. Già sabato sera correva per casa completamente invasato con al collo delle sciarpe nerazzurre. All'inizio pensavo avesse abusato sul numero di birre a cena, invece poi intuivo che finalmente la squadra del cuore aveva dato modo di sfogare la sua euforia tipicamente fanciullesca repressa da anni.







Fatto stà che come un bimbo, peggio dello scrivente, aveva dormito poco elettrizzato davanti alla tv a vedere i festeggiamenti nerazzurri. La mattina seguente partiva per la consueta sgambata domenicale e rispolverava l'antico tracciato collinare di "casa" sparandosi 36 km sotto il sole.



Si, parliamo del mio vecio 40 enne e infatti, come era presumibile, schiattava al ritorno e se la prendeva comodamente. Non poteva intuire cosa sarebbe successo a casa. Io, nell'euforia della sera prima, svegliato e in compagnia di Lazy Girl, riprendevo a correre per casa con le sciarpe nerazzurre e non controllando bene ancora la velocità e l'effetto planning del calzino sul parquet, impattavo sul gomito della mami, intenta nelle faccende domestiche e armata del suo affezionatissimo Folletto!





Mi ritrovavo a terra con un gran dolore. Gli occhi lacrimavano e un mare rosso e amaro usciva dal mio naso per riempirmi la bocca. Dovete sapere che la cosa che non sopporto quando incappo in un incidente sono le mani di un adulto che vanno immediatamente ad infilarsi là dove tu già senti un male della miseria, facendoti vedere le stelle e continuano susurandoti all'orecchio una marea di strxnxate che hanno l'effetto di triplicarti l'incaxxatura!


Esempio tipico: "Non è successo niente piccolo, non ti preoccupare!






Non ti preoccupare?? Ma quà c'è un mare rosso che m'esce dal naso!!


Ex- "Fammi continuare che così passa tutto!"


Eh certo, perchè continuare a premere su di un naso che ha appena impattato su un gomito e fa male, fa passare il dolore, mica lo aumenta!!



Fatto stà che mi son contorto e ho urlato come un'aquila e la mamma disperata e sola ha pensato bene di chiamare l'autoambulanza..... w a o ! !



A quel punto mi son calmato! Son 2 anni e 1/2 che sogno di vedere da vicino sto mezzo con le sue luci intermittenti e la sua sirena!! Nel frattempo il papone inconsapevole girava perso tra i colli del Piceno.



Manco a farlo apposta i due rintronati dell'autoambulanza arrivavano a sirene spente, eccheccacchio. Dentro era un zozzaio mostruoso e faceva un caldo della miseria, in compenso mi divertivo a giocare coi guanti di lattice del tipo in divisa arancione. Gli chiesi se era un praticante buddista. Mi rispose che ci stava pensando. Lo invitai ad unirsi alla congrega buddista mia e del papone Sup.



Nel frattempo il naso non sanguinava più e il papone, dopo ben 3 ore finalmente tornava a casa accorgendosi dell'accaduto, grazie al mex della mami Lazy.


Io nel frattempo facevo amicizia con le persone in attesa al pronto soccorso che mi passavano tutti davanti, anche perchè io ero il meno grave. Così dopo due ore e mezza, con l'arrivo del papone, decidevamo di andarcene stufi dell'attesa.






Gli occhi non son gonfi, il naso leggermente. Non mi fa male ma ho minacciato serie ripercussioni alla mami se insiste nel toccarmelo. L'umore è buono ed ho ripreso a fare lo spericolato in casa, se l'incidente deve venì, venisse, io a certi piaceri non rinuncio.






In compenso al papone i festeggiamenti nerazzurri son rimasti sul gozzo. Ha riposto sciarpe e bandiere e mi guarda talvolta un pò preoccupato, ma io sto bene, avrò qualcosa di più da dire all'otorino per la visita fissata da tempo per martedì. Certo è che il tipo con me non si annoia, però.......se prova anche lui a strizzarmi il naso, un calcio lì dove non batte il sole non glielo toglie nessuno!






Ciaoooo Genteeee!
Little Buddha

venerdì, maggio 15, 2009

Gli inconvenienti del bucato!



Consiglio spassionato: pseudo-lettore, leggere soltanto dopo essersi premunito del disco come sottofondo dei Those Dancing Days - "In Our Space Hero Suits"

Salve a tutti gente,

Non so se capita anche a voi ma grazie all'arrivo delle belle giornate molti si accorgono di avere un aspetto a dir poco indecente e "riesumano" dallo scomparto più lontano, inesplorato e dimenticato del proprio armadio lei: la tuta sportiva!

Si parte con i migliori propositi, quello di risvegliare la pigrizia invernale del nostro corpicino, in profonda fase relax. Si puliscono dalla muffa vecchie logoratissime scarpe da tennis e, oplà si riparte.......per morire già ai primi km di corsa.

Il maratoneta primaverile lo riconosci dall'abbigliamento: vecchi pantaloncini champion logori con strane macchie all'altezza delle zone di evacuazione fisologica, felpa con buchi vari, stile emmenthal, calzino ultra pesante di spugna e scarpacce da tennis sfinite che supplicano pietà ad ogni passo di corsa.

Il fiato è pesante, il viso paonazzo e lo sguardo rivolto ad ogni angolo di strada alla disperata ricerca della fontanella d'acqua di turno.

E' uno dei motivi principali per cui un giorno ho deciso che non avrei più smesso di correre e nel bene o nel male (più laseconda versione), mi sarei tenuto sempre allenato, tanto per evitare di schiattare.

La decisione, inevitabilmente, ha avuto delle ripercussioni sui vari capi d'abbigliamento da trovare sempre disponibili all'occorrenza nell'armadio di casa, suddivisi per stagione.


Vesione Invernale: Canotta di lana stile superpippo per il freddo bastardo, felpa catarinfrangente salva autista rinco, pantaloni elastico-attillati che fanno tanto gay, passamontagna

Abbigliamento estivo composto da: bandana stile ever green, pantaloncino stile seconda mutanda; maglia commemorativa di qualche gara di qualche remota località immersa nello sperduto Piceno e le fidatissime scarpe verso le quali si nutre, come per tutti i runners, un amore sviscerato.

Semmai un giorno decideste di diventare dei "runners" abituali, vi dò un consiglio: occhio al cambio! Il vostro compagno di giornata sarà la borsa del cambio, fornita dell'abbigliamento giusto per l'appuntamento quotidiano con la corsa.

Che decidiate di correre 3, 4 o 5 volte a settimana, il cambio è fondamentale. Può capitare talvolta di dimenticare qualche elemento e così il vostro appuntamento se ne và a farsi benedire. Salta la quotidianeità, il religioso incontro con voi stessi, i vostri passi sull'asfalto, i pensieri, il lungomare della città in cui abitate, la collina del paese, la vicina di casa che anche lei ha la passione per la corsa e ogni volta che incontrate avete un mancamento per l'emozione e in cuor vostro sperate un giorno di trovare il coraggio giusto per fermarla e chiederle di correre assieme (ovviamente l'ultima ipotesi non appartiene più alle mie possibilità, sigh! :rotfl).

Un giorno potreste ritrovarvi ad imprecare chiusi nel cesso del vostro ufficio, perchè vi mancano i calzini o peggio avete scordato le amatissime scarpette per uscire a correre. Bè quel giorno realizzerete di esservi trasformati dal semplice impiegato che vuole risvegliare il proprio corpicino in veri e propri runners.


Consiglio numero 2: Nell'eventualità che questo accada, ossia che diventiate veri e propri assidui corridori, occhio sempre al cambio! Rimarrete sorpresi con quanta generosità il vostro corpicino dona buona parte di voi stessi agli indumenti della corsa.

E' buona cosa mettere i propri panni usati immediatamente a lavare e assicuratevi che tutti e dico proprio tutti vengano tirati fuori dalla borsa sportiva.
Per l'uscita successiva eviterete così, che le persone che vi incontrano preferiscano buttarsi in un fosso o in un rovo di ortiche, pur di non venire assalite dal vostro aroma sportivo.

Proprio la settimana scorsa sono stato vittima di un increscioso incidente. Dopo un periodo particolarmente intenso di allenamento, durante lo scarico del putridume dei capi sportivi utilizzati nella lavatrice, dimenticavo di togliere un elemento; non uno a caso, bensì il peggiore.......la mutanda intrisa, che rimaneva così a fermentare dentro la mia borsa sportiva.


All'indomani della preparazione della sacca, alle prime ore del mattino, memonto in cui ogni essere umano è più vicino ad essere uno zombie piuttosto che a qualcosa di vivo, infilavo incautamente la testa nella borsa inalando inconsapevolmente le esalazioni tossiche provenienti dal terrificante indumento! Perdevo i sensi in preda ad uno stato catatonico-allucinogeno e prendevo contatto con l'aldilà con un lontano parente, tale zio Peppì, morto nel 1915, anch'egli appassionato di gare podistiche, che per l'occasione mi forniva due, tre consigli su come elaborare la mia preparazione estiva in vista delle future gare, ma questa è un'altra storia.

Vabbè, allora pronti per la sgambata, si và?? Se decidete per il sì, fate un fischio io ci sarò!






Saluts
Superfly


mercoledì, maggio 13, 2009

Diana KRALL : Walk on by

E' tornata la bellissima Diana Krall confermando il suo stile, la sua bellezza e la sua bravura.

Quiet Nights, ultimo disco, consigliato a chi predilige calde e dolci atmosfere.

venerdì, maggio 01, 2009

Inconvenienti di primavera.


Salve a tutti gente,

non so se capita anche a voi, ma in genere verso questo periodo mi sento sempre un pò stanco. Gli "esperti" dicono dipenda dal cambio di stagione per cui consigliano di rimpizzarsi di vitamine, minerali e sostanze energetiche con cui supplire ad una carenza da parte del nostro corpicino.



Qualche giorno fà per risolvere al mio stato di spossatezza, sono entrato nella prima eroristeria che m'è capitata davanti agli occhi. Mi si è parata di fronte una signora con camice bianco che lasciava intendere una certa professionalità e una preparazione in materia di salute fisica.



Ho esposto il mio stato amorfo/stanco, collerico/apatico e pure un pò stronzo. La signora mi chiedeva se talvolta emettevo delle arie. Io riflettevo un pò e le confidavo, come in genere si fa con la mamma, che talvolta mi capitava su qualche argomento di conversazione di tirarmela un poco. La signora mi rispondeva che non era a quello che si riferiva e non perdendo tempo, mi sparava a tradimento sugli occchi una pila stile quella delle Giovani Marmotte di quì, quò e quà che mi regalarono a 15 anni con le collezioni di Topolino.



Emise la sua sentenza. Probabilmente le puzzette le emettevo in quanto avevo una brutta acidità di stomaco. Così mi ritrovavo a comperare circa una quindicina di prodotti di erboristeria per curare il mio corpicino. Non capisco ora se facciano effetto o meno, fatto stà che noto ora il fatto di darsi delle arie...ed anche mia moglie.



Ma a parte questo, noto come sempre di più da parte della collettività, giovani e meno giovani, vengano cercate sostanze energetiche che ci facciano uscire da quello stato di apatia-stronzagine, soprattutto in questo periodo. Le aziende rispondono adeguatamente a questa richiesta con tutta una serie di sostanze principalmente sotto forma di bevande ad hoc.
Ecco una ristretta rappresentazione che potreste già conoscere:


1) La redbull, imbevibile a temperatura ambiente, dal gustoso sapore di Big Babol ultra gassata. Se decidete di consumarla per uscire da uno stato catatonico, evitate di stare in compagnia di qualcuno. Potrebbe partirvi inavvertitamente un rutto fragoroso e trasformare il vostro amico in un giocatore di pallacanestro di colore degli anni 70 con tanto di capanna di capelli ultra soffice e variegata.



2) La Burn il cui nome è stato suggerito all'azienda dalla tipologia e dal gran numero di rutti che chi beve il prodotto emette nell'arco di un tempo di 15 minuti. Mi sono immolato anche nel consumo di questa bevanda ed un giorno passeggiando in compagnia della mia famiglia, l'incidentale ed improvviso colpo che mi usciva dal mio corpicino, sbalzava gli altri due componenti della famiglia ad una distanza di 5 chilometri.



Sono bevande che non servono ad una mazza. Le aziende ci pigliano per il culo. Il fatto che ci si svegli con il loro consumo è dato per il 90% da un'altissima concentrazione di caffeina, cosa che bene non fà. Ultimamente però ho notato con un certo e felice stupore che un'azienda ha azzeccato il prodotto energizzante. Sicuramente come ha attratto la mia curiosità, lo ha fatto nei confronti di una nutrita schiera di consumatori di sesso maschile. La bevanda energetica si chiama: FIGA!

Aaaah finalmente qualcuno ha capito di cosa ha bisogno un uomo per svegliarsi dal torpore dell'inverno passato!!

Ah che campioni di marketing che debbono avere in azienda, quasi quasi mando il mio curriculum, ho una serie di idee veramente interessanti sullo stesso filone!



Saluts
Superfly