lunedì, maggio 28, 2007

Il maschio italiano è in crisi ?? Io no, sto benissimo grazie!!




La Rocca (la sorella sfigata e un pò porca di quella più famosa che fà l'attrice..vabè), asserisce che sul suo forum arrivano mille e-mail di donne che testimoniano la crisi se non il tradimento del loro marito, udieteudite, addirittura con altri uomini....


E riporta una serie di testimonianze (??) a dir poco esilaranti, giudicate voi stessi: http://donna.tiscali.it/articoli/rocca/maschi_italiani.html


L'espertona in materia di augelli conclude dicendo che a testimonianza della sua tesi della crisi dell'uomo italiano ci sono due autorevoli fonti:


1) Verissimo



2) La posta che riceve....ecco...



Ora, io dico, maporc..., mi sò stufato di leggere di tutte ste cerebrolesi che scrivono certe minchiate che non stanno nè in cielo nè in terra, poi sento che mi si gonfia il fegato, nun ce la fò più a trattenermi mi pare di scoppiare ed ecco parto! Lancio un proclama:



"DONNE ITALIANE CHE AVETE SCELTO UN PEZZO D'IDIOTA PERCHE' AL SOLITO SIETE ATTRATTE DA CIO' CHE LUCCICA, BRILLA, SPLENDE, SIETE VOI CHE AVETE SCELTO A CAZZO!! (che cacofonia).


ORA MA CHE MINCHIA CERCATE?? QUELLI BUONI SUL MERCATO SE NE SONO ANDATI, FATEVELANDERC....



Tra l'altro si sà che anche i diamanti, prima di splendere bisogna dargli una spolveratina...


...e per concludere, come dice l'autorevole Sig.na Rocca: "Donne vi consiglio un uomo ironico"....ed io di cazzate ne sparo parecchie, purtroppo sono già occupato, c'est la vie!
Saluts
Superfly

domenica, maggio 27, 2007

La sera Leoni...ovvero il matrimonio, the day after!





Eccoci lì. Per me è un fatto di età, tutt'un fatto legato allo scarso allenamento alcolico; per il piccolo era la prima festa e quindi non ha nelle gambe ancora i 90' (analogia con termine calcistico, ma credo si comprenda).


Mi sembrava doveroso dar spiegazioni vista l'allegazione di tali fotografie....gnek!



Ps - Buona Domenica


Saluts
Superfly

venerdì, maggio 25, 2007

Invito a matrimonio!











Era giunto finalmente il fatidico fine settimana ed i due impareggiabili eroi Superfly & Little Buddha Superstar stavano già pregustando due giorni di completo relax, fatto di passeggiate al mare, al sole, in pinete frequentate da tante mamme con bimbe al seguito.

I due maschi si scambiavano già occhiate complici e strizzate di occhi, quand'ecco che la guastafeste femminile (leggi madre nonchè consorte), intercettata quella consapevole e silenziosa complicità, rompeva il loro idillio con l'annunciazione di un evento straordinario:


SI SPOSA DANIELE! SABATO A PRANZO CI HANNO INVITATO, C'E' IL MATRIMONIO!



Superfly si sentì come uno dei tipici regali di nozze, ossia il classico servizio da dodici di calici di cristallo........dopo che sono stati sganciati tutti a terra. Guardò il suo fedele aiutante ed anche il piccolo comprese del rischio a cui andavano incontro. Improvvisamente il sorriso ed il buon umore erano scomparsi dai loro volti.



Superfly camminava a testa china per tutta la casa autoflaggellandosi con la racchetta ammazzamosche, mentre Little Buddha decideva di spalmarsi per tutta la faccia la pappa che gli veniva propinata, in segno di protesta. La mamma però era irremovibile: "Noi a questo matrimonio andremo!"

Entrambi già ipotizzavamo quello che ci attendeva a partire dall' Esibizione dei più sfarzosi nonchè fantasiosi abiti da cerimonia.


Il settore maschile:

a) "L'acciaccato" - aria convinta dell'uomo di successo, abbronzatura riuscita male da centro estetico di quarta categoria ed abito stile "elegante che non si stira e infatti prima di vendertelo ci abbiamo camminato sopra e qualcuno ci si è pure soffiato il naso". In genere è il soggetto che sembra uscito da una stricia dei fumetti accartocciati. Si aggira con aria soddisfatta convinto della sua eleganza. Caratteristiche: camica bianca acciaccata, completo nero acciaccato, scarpe nere lucidissime.

b) "Sono al passo coi tempi io perchè leggo dal barbiere sempre le riviste di moda!" - ultimamente questa tipologia di frequentatore di matrimoni sfoggia orripilanti cravatte color rosa confetto su sfondo camiciato bianco, celeste o peggio nero. Il soggetto può decidere di spiccare tra una folla festante di circa 200 persone, decidendo di mettere sù un completo altrettanto colorato, tipo verde pisello. Risalta sul piazzale antistante la chiesa per il suo completo multicolor come un catarinfrangente nella notte ed in genere anche per il lancio più violento del riso verso gli sposi novelli.


c) "Il billionaire" - estimatore del jet set di Flavio Briatore, infatti il look è molto simile a quello dei calciatori di pallone nei confronti dei quali mostra una devozione ai limiti (?) dell'omossessualità: camicia bianca con maniche arrotolate fuori dai pantaloni, pantaloni di lino color crema e infradito. Il capello è sparato, stile: "ho appena messo le dita nella presa di corrente per vedere che effetto fà". Tra gli optional sfoggia un paio di occhiali stile anni '70 fregati un attimo prima dal guardaroba del padre. Quando il sole è ormai calato ed il tipo comincia a dare tranvate contro le colonne della sala da pranzo, ecco che la rimozione dell'enorme apparato vitreo evidenzia la spasmodica cura delle sopracciglia, un archetto perfetto, invidiata da tutte le donne partecipanti alla cerimonia. La carnagione è una via di mezzo tra il "marron c'hocagato" e il "michaeljackson prima maniera", frutto ovviamente di intere giornate passate a centri abbronzatura. Il soggetto in esame ha una cura talmente spasmodica del proprio aspetto che lo porta a spendere dall'estetista tre volte tanto rispetto alla donna più esigente e vanitosa. Durante la cerimonia si riconosce per la sua aria distaccata, il sopracciglio rialzato e nel 70 % dei casi scopre di essere omossessuale quando è lui ad andare all'altare (in genere fugge con il testimone alle nozze).

d) "Il ragioniere" - categoria di cui, ahimè, faccio parte, costiutita da colui che all'ultimo momento si accorge di non avere il vestito disponibile o non abbinato con camicie o altri componenti e allora fà alla fine un guazzabuglio.



e) "Il fricchettone" ossia colui che indossa scarpe da tennis ovunque e comunque, perchè fà anticonformista, fico, tecno-sportivo-chic. Si riconoscono per il passo alla Adriano Celentano in "quà la mano".




Il settore femminile:



a) La Meringa - E' proprio vero, (come diceva mio nonno grande sarto!), che semplicità ed eleganza vanno a braccetto ed infatti, aggiungo io, te ne accorgi in queste cerimonie, in cui trovi donne che fai prima a saltare che a passargli attorno, combinate con ampi vestiti dai colori più scargianti: verde campo in fiore; giallo canarino; rosso fuego. Il peggio è che poi stè donne trovano anche le scarpe abbinate!! Se sposate i loro mariti si riconoscono per il fatto che non tolgono più gli occhiali da sole (non ho mai capito se per non farsi riconoscere, o perchè da fastidio la tonalità accesa dell'abito della consorte, mah!).



b) La mamma - Soggetto neocatecumenale che per bontà divina scarrozza circa tre, quattro figli con tutte le conseguenze che questo fattore comporta. In genere sono accompagnate da mariti che se ne strafregano dei propri figli e pensano da buoni maschilisti che badare ai ragazzini sia un dovere che spetta alle donne. Si riconoscono perchè in genere sono imbrattate di pappa per bimbi, hanno la gonna acciaccata in quanto tirata in continuazione da bimbi frignanti al loro seguito. A metà cerimonia rinsaviscono e dopo quattro sonore imprecazioni smettono i panni delle pie donne di chiesa.



c) La Top Manager - Si riconosce per il suo fare trionfale. Non cammina, ma sfiora il pavimento di due dita. Il naso viene portato su più in alto della fronte, gli occhi sono appena aperti e truccatissimi, fuma in continuazione e nervosamente come se si trovasse alla fermata di un autobus in ritardo. Commenta e critica ferocemente chiunque passi davanti al suo raggio visivo.



...ecco pensavamo tutto questo, ed io acidone come sono ero già pronto dal mio angolo a sghignazzare, annotare, ridacchiare....e invece....mi son dovuto ricredere e come me Little che si è divertito tantissimo!




Abbiamo trovato un nutrito gruppo di ragazzi (e ragazze....ma perchè quand'ero solo e sfigato, non mi sono mai capitati matrimoni così??), di cui uno in particolare che si son distinti per la loro bravura a cantare e suonare (ammetto che mi sono sciolto e commosso quando hanno intonato "Bandiera Rossa"..va bè..).



Una lode và ad uno dei testimoni! Si rientra nella categoria fricchettone (come molti di questi!). Aveva un completo color oro, con camicia verde prato e cravatta oro. Scarpe?? Ovvio Puma verde e gialle!! Fantastico veramente! Hanno iniziato a cantare già dagli antipasti a scuarciagola. Io avevo ipotizzato le prime vittime al primo piatto e invece questi indomiti hanno tenuto un ritmo indiavolato fino alla fine!! Degni competitors di quello che ero io una volta. Mi è venuto un pò il magone, ormai ho saltato la barricata, son padre di famiglia e mi son sentito un pò legato. Unico momento quando ho abbozzato un ballo con la mia adorabile ed intramontabile nonchè affascinante ballerina e consorte Alessandra e guardarla negli occhi mentre balliamo mi fa ricordare quanto sono innamorato.


Scordavo la cosa più importante. Gli sposi erano bellissimi. Ora lo saranno come coppia sposata! Belli a vedersi, semplici, felici, danzanti, superlativi e poi...lo diceva mio nonnooooo....semplicità và a braccetto con eleganza e talvolta si aggiunge bellezza!


Saluts
Superfly







mercoledì, maggio 23, 2007

Il mistero della ricetta culinaria!

Premessa: Il racconto và eventualmente letto (da qualche ignaro ed ipotetico lettore), accompagnato dall'ascolto di uno dei seguenti brani di Lalo Schifrin - "Theme from Medical Center"; "Theme from Joy House"; "The Cat").

Mentre su di un paesino sperduto della costa adriatica calavano le prime ombre della sera, un indomito padre di famiglia spingeva la carrozzina per la consueta passeggiata del pomeriggio con l'affascinante, scaltro e perspicace figlio maschio, entrambi ignari del destino che li attendeva.


Difatti, una donna in preda al terrore cercava disperatamente aiuto e fermò i due:


Splendida moracchiona: "Vi prego dovete aiutarmi, sono inseguita da una pazza feroce!"


Superfly: "Non si preoccupi signorina! Non poteva incontrare di meglio. Noi non ci lasciamo intimorire da chicchessia, tzè!"


Splendida moracchiona: "Voi non sapete con chi avete a che fare!"


Superfly: "E chi sarà mai??"


Splendida moracchiona: "MIA SUOCERA!"


Superfly: "Eh no cacchio, la suocera nooo!"


Splendida moracchiona: "Mi dovete aiutare, dovete prendete questo! Ne và delle sorti di tutte le giovani donne e soprattutto mamme italiane, dovete farlo per il bene della Nazione!"


A quelle parole il giovane tenace padre indomito decise di aiutare la donna che gli porse un fogliettino stropicciato che il giovane (si ancora giovane!), padre si ficcò velocemente in tasca prima dell'arrivo di una incazzosa donna massiccia, ancora sporca di farina e sudore, che camminava a passo spedito imprecando in tutte le lingue possibili.


Il papà si diede alla fuga e si rifugiò su di una panchina, dove, vista la sua grandissima curiosità, tirò fuori dalla tasca della sua giacca quel bigliettino per vedere quale mistero celasse!


I suoi occhi strabuzzarono dalle orbite!! "Oh mio Dio!" Si ritrovò ad esclamare e rese partecipe di quella scoperta anche il suo indomito aiutante, il piccolo Buddha.


Si trattava della mitica, e quasi estinta..... ricetta delle polpette della nonna!! Si proprio quelle polpette che tutte le donne, compresa la sua consorte, avevano tentato più volte di riprodurre tentando inutilmente di sorprendere e soddisfare il proprio maritino e tentare di cancellare il mito della mamma, la mancanza della mamma, l'eterno cordone ombelicale che tutti i maschietti non riescono mai a troncare!


Superfly comprese improvvisamente di avere una grande responsabilità, quella di poter tramandare la ricetta, il potere di trasferire l'enorme bagaglio culinario che ogni suocera custodiva gelosamente e con cui ricattava ogni povera indifesa giovane mamma. Evidentemente quella giovane donna si era sacrificata in nome di tutti ed in un momento di distrazione, aveva sottratto sotto gli occhi della propria suocera la preziosa ricetta, dandosi alla fuga!


Che brava ragazza, ora Superfly pensava a quante volte sua moglie la sera lo aveva avvelenato tentando di riprodurre quella ricetta. Più volte si era alzato a fatica dalla tavola o di quella volta che prendendo il bicarbonato di sodio, per eliminare la sensazione di una calcificazione dell'intestino, aveva sparato un rutto talmente potente tanto da spalancare le persiane del vicino della finestra della camera da letto e sorprendendolo intento ad un menage sadomaso con la consorte...ghghmn..


Ora poteva cancellare tutto questo!! Poteva dare un colpo di spugna a tutto. Poteva cambiare il mondo!! Fine della incapacità culinaria delle giovani donne!!


I suoi occhi brillavano di felicità. Il suo sorriso non scompariva più dalla sua faccia, regalandogli una meravigliosa quanto irripetibile espressione da ebete. Anche Little Buddha sorrideva, ma fortunatamente non aveva la stessa espressione...


Tornarono così felici a casa dalla propria consorte con il fine di divulgare la ricetta per mano della loro amorevole e rispettiva consorte e mamma. L'effetto però che sortì quella scoperta non fù quello che i due indomiti eroi speravano:


La Consorte: "Chi t'ha dato questa ricetta??"

Erano quelle domande a sorpresa in cui la consorte non vuole la tua risposta ma solo quella che già passa per la sua testa. Infatti ad ogni tentativo di risposta si viene automaticamente stoppati prima...

Superfly: "E' che ho inc..."

La Consorte: "Eh non raccontarmi le solite stupidaggini! Voglio la verità!"

Superfly: "Dunque io e Little stavamo passeggiando quando abbiamo inc..."

La Consorte: "Ricominci con queste fantasie?? Te lo ha dato una tua amichetta??"

Superfly: "NO!"

La Consorte: "Eh io lo brucio, guarda un pò!"

Superfly: "Noooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!"


Fù così che andò. La consorte prese quella preziosa ricetta e la schiaffò sotto uno dei fornelli accesi della cucina, dove sopra nel frattempo stavano cuocendo enormi pentoloni che ribollivano e contenevano chissà quali fantasiose ricette culinarie!

A me non restava che preparare l'ennesimo bicarbonato per la sera, sperando almeno che il vicino non avesse già organizzato il consueto incontro sadomaso con la consorte!


Ps- il racconto vuole essere un gentile omaggio alle mie passioni giovanili (? e tutt'ora presenti), ossia tutti i fumetti letti, riletti e divorati di Nick Carter, Cattivik & Co. nonchè al mitico Lalo Schifrin, che ha accompagnato i miei pomeriggi appiccicato alla Tv a seguire tutti i telefilm polizieschi o del genere degli anni '70).


Ps2-Ogni riferimento all'incapacità culinaria di mia moglie....è puramente casuale...ughmn....


Saluts

Superfly

giovedì, maggio 17, 2007

C'ho un sassolino da togliere dalla scarpa..




Dare una descrizione di me, delle mie caratteristiche peculiari e di quello che mi passa per la testa non è cosa semplice. Perchè? Semplice prima di tutto sono un pò orso, ossia diffidente, chiuso. Quando conosco una persona, prima la studio, come un animale fà con la sua preda e quando son convinto che sia una persona di cui ci si può fidare a quel punto mi "apro"...al dialogo (che avevate capito??). Non ho certezze e credo che avere delle certezze non faccia parte di questo mondo. Diffido infatti da chi vive convinto di non avere dubbi su nulla, di chi si crede portatore di verità assolute, ma non è questo l'argomento di oggi.

Non mi voglio dilungare. Ho scritto, corretto, cancellato sto argomento 10.000 volte e nun ce la fò più. Sarò telegrafico: Le cose che mi fanno apprezzare una persona sono la semplicità, la modestia, la schiettezza, la generosità, ma soprattutto la coerenza. E' una mia caratteristica di cui ne vado fiero, su di me ci si può contare e spesso scopro a malincuore di esserlo molto più di coloro verso i quali manifesto sentimenti di amicizia, passione e amore. Come? Volete degli esempi? Lo sono molto più dei nostri esponenti politici che ci rappresentano o dei calciatori delle squadre che tifiamo. Ecco appunto...i due sassolini.

Io resterò sempre interista, perchè si sà la squadra del cuore una volta che la scegli non si cambia più. E' una fede e la difendi ad oltranza contro tutto e tutti...ecco....oddio ultimamente è dura, molto dura.
Il calcio in Italia è stato un bel giocattolo che abbiamo saputo distruggere per bene. L'arrivo splendido di Berlusconi, l'acquisto a prezzi folli dei tre olandesi ha fatto lievitare il prezzo dei giocatori, poi l'abilità per soffiare giocatori alle squadre avversarie versando soldi in nero sottobanco (Lentini, Nesta, etc..), hanno instaurato un meccanismo per cui oggi anche la più grande pippa che ha la fortuna di arrivare in serie A, per giocare (e fare dunque il suo dovere, ossia jocà a pallò) spara un cifrone folle (parliamo di trogloditi che diventano miliardari! Mentre un operaio fà le pozze col culo per far riportare i conti a casa e figuriamoci che voglia può avere a portare i propri figli allo stadio pagando prezzi allucinanti e tifando pupazzi che stanno tutto il giorno a godersela tra veline, letterine, barche, festini, puttanazzetricke&tracke, ricchipremi&cotillons). Poi ci sono quei campioni (attaccati alla maglia), che esercitano il "ricatto" della richiesta di ritocco dell'ingaggio; (eh si è! Altrimenti c'è la richiesta del club avversario e poi faccio la vacca se non me lo fai, fingo di star male e alla fine vedrai se non mi svendi! Ogni riferimento è puramente casuale, ma ce ne fosse solo uno...).
Ma vi immaginate voi che andate dal titolare? L'operaio và dall'imprenditore e gli fà: Ehi capo siccome quest'anno sono venuto sempre puntuale al lavoro, ho fatto il mio lavoro con serietà, voglio che mi ritocchi lo stipendio!"...ecco...arrivederciegrazie.


Le altre squadre si sono adeguate tutte a questa evoluzione economica, o per meglio dire, quelle che lo potevano fare. Nel frattempo le piccole squadre che con mille difficoltà riuscivano ad organizzare un team forte, motivato, cominciavano ad aver problemi di budget. Oggi si sà come la cosa è evoluta....abbiamo fatto scomparire tutte quelle piccole belle realtà del calcio italiano.

Poi è stato il momento dei diritti televisivi, soldi a palate alle squadre, si ma solo quelle considerate competitive e briciole alle altre. Poi quello che passaporti falsi (con la Lazio in testa, poi copiata dall'Inter di Moratti e dalla Roma di Sensi).

Infine con i giochi di potere e la corruzione della classe dirigenziale e della terna arbitrale, provato un pò da tutti (rolex da parte di Sensi, elettrostimolatori e altri regali di Moratti), anche se l'avvento della triade juventina rendeva ridicoli i tentativi degli altri (Capobianco docet! http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/sport/calcio/capobianco-accusa/capobianco-accusa/capobianco-accusa.html )....


Io ho amato l'Inter dei record, ma non questa quà. Sono sincero non ho esultato a questo scudetto, non ci son riuscito. Ho difeso all'estremo questa squadra che oggi è diventata la più odiata d'Italia e la cosa mi fà soffrire. La difendo fino all'estremo, perchè è la squadra che ho scelto da piccolo e lo sarà sempre. Non smetterò mai di tifarla, come un capitano non abbandona mai la nave che sta per affondare fino a quando non è sceso l'ultimo passeggero, però....le ultime notizie, pian piano mi hanno fatto proprio disinnamorare. Quali??


1) Mancini - ma si può mettere a dirigere una squadra di Milano ad uno che viene da Jesi?? E che notoriamente è: arrogante, saccente ed anche un pò deficiente?? Non a caso se ne esce con un paragone sul Milan e su chi sia il più forte a Milano....ma perché?? Il mio allenatore ideale non rosica delle vittorie altrui, ma medita sulle proprie sconfitte, s'incazza, trasferisce la grinta ai giocatori, trasformandoli in vincenti e giù sul campo a mangiar l'erba, a divorare gli avversari ed a vincere! Il mio allenatore ideale si congratula con gli avversari e tifa a loro favore quando la squadra arriva in una finale europea, perchè rappresentano l'Italia.


2) Moratti e Tronchetti Provera - ovvero quella che è la classe imprenditoriale italiana attuale...ecco appunto. Uno piglia una società di telecomunicazioni in deficit, si fà i cazzetti suoi, 2 - 3 intercettazioni che gli servono e poi la svende ( a chi, tra l'altro?? Vogliamo fare una scommessa?? ma porc..) con un deficit che nel frattempo è duplicato. Oddio ben vengano parte delle intercettazioni visto poi quello che è uscito fuori (complimenti ai nostri cari dirigenti del settore sportivo, poi chiediti perchè all'estero non ci possono vedere e perchè non contiamo una mazza!). Ciliegina sulla torta, l'intervista di un affranto sfinito imprenditore italiano, in tenuta da barca, mentre se ne và a farsi una "traghettata" per riprendersi dallo stress, denunciando che fare l'imprenditore in Italia non è possibile mavxxcz..

3) La festa scudetto prima sospesa e poi cancellata. Ma che cacchio. Prima a questi poveri tifosi li fai aspettare una vita, pagano profumatamente il biglietto e poi gli fai pagare (caro) pure la festa?? Ma che figura di minchia!

4) La mia squadra deve essere composta per gran parte da italiani! Altrimenti a mio figlio che aspira un giorno ad essere un giocatore dell'Inter cosa dico?? Va all'estero figlio mio, colorati la pelle di nero, falsifica il passaporto, metti che ti chiami Mbutu' Vavasejoko e vedrai che ti chiamano! Ma è proprio così difficile far sì che almeno una buona parte di questi italiani provengano dal settore giovanile (e non uno, ma almeno 3 o 4! La Roma in questo è da lodare).


Certo, in questa situazione è molto peggio essere juventino! Non vorrei mai essere al posto loro. Ce ne vuole a passare da vittime solo perchè si è fatto un anno in serie b, dopo tutto quello che è uscito fuori e quello che ancora non si sà! (ndr - schede telefoniche svizzere). Però in passato quando facevo notare quella "leggera" imparzialità della terna arbitrale ai tifosi juventini e venivo aggredito come se fossi un cecato pazzo eretico...


Alla vittoria di questo scudetto non mi è uscito nessun grido dalla bocca, e si che chi mi conosce...
A mio figlio regalerò una maglia, si...ma della nazionale di rugby e l'unico pallone che girerà in casa sarà di forma ovale!


Io sono rimasto a quell'Inter dei record, quella del Trap, quella dei ragazzi che provenivano dalla primavera, quella dove gli stranieri erano solo 3, cazzo!
Ora quà a quale giocatore ti affezioni? C'è solo Materazzi! In tutti i sensi! Io non mi entusiasmo, nun ce la fò. A Moratti non perdonerò mai di avermi fatto disinnamorare di questa squadra! Apro il giornale e leggo: L'Inter segue un nuovo giocatore! Leggi speranzoso di vedere un nome italiano e invece...Astrubale, Makintosh Esticazzi!
Io rivolglio Pellegrini! Evviva Trap (anche se tante volte mi facevi incazzare pure tu) Ed ogni notte quando non riesco a prendere sonno sapete che cosa faccio? Ripeto la mitica formazione:
Zenga, Bergomi, Brheme, Mandorlini, Ferri.....zzzz...e mi addormento felice!


Ps- dimenticavo: agli amici milanisti faccio il più grande e spassionato in bocca al lupo, sono sincero. Non guarderò la partita perchè notoriamente porto sfiga e lo faccio malgrado il fatto che mio cognato è il classico milanista sfegatato che rompe dannatamente i maroni!!


Saluts
Superfly

martedì, maggio 15, 2007

Evoluzione della specie (la mia!)



Ieri è iniziato un nuovo ciclo. La mamma, terminato il periodo di maternità, ha ripreso il lavoro ed è tornata a casa raggiante di felicità.
Aveva paura di incontrare delle difficoltà nel riprendere il lavoro dopo molto tempo, ed invece si è sentita come se non avesse mai smesso, cosa che l'ha fatta sentire bene (ed a me piace vederla così).

La nuova organizzazione prevede che sia io ad occuparmi del piccolo Buddha per il pomeriggio e la cosa mi elettrizza. Lo riprendo dal nido d'infanzia, gli preparo la pappozza (lo sporco dalla testa ai piedi), lo cambio ed insieme ci godiamo il giardino; io e lui:
- due maschi,
- due complici,
- due furbi col sorriso sempre pronto.
L'impegno mi ha portato a fare una scelta. Ho appeso le scarpette da running al chiodo. Mi spiego meglio: per ora abbandono tabelle di allenamento e gare varie. Sono sincero, la cosa non mi pesa per niente. Tra l'altro, visto che ultimamente sto ridotto un pò una chiavica..... Nel frattempo ho spostato l'uscita per la corsa all'alba.
Una cosa che però mi mancava era la lettura. Avevo completamente trascurato questa bella abitudine. Sempre davanti a sto cacchio di computer. Voglio tornare a divorare libri come una volta. Ho scelto un buon compagno per i miei pomeriggi con Little Buddha: John Fante - "La confraternita del Chianti".


Voglio tornare a girare a spasso, in compagnia del piccolo Buddha, con un libro ficcato nella tasca, me lo voglio proprio godere il ruolo di papà!


Per cui ipotetici lettori, se passando dalle parti basse delle Marche incotrerete seduto su di una panchina un affascinante papà con al suo fianco un altrettanto strepitoso quanto meraviglioso bimbo entrambi con due occhi azzurri stra-fantastici, non chiedetevi chi sono, probabilmente stanno girando uno spot commerciale...

....ma se per sbaglio, poco più in là ce n'è un altro che butta un occhio al libro ed un altro alle passanti ops...ai passanti, ed al suo fianco c'è un bimbo meraviglioso, ecco probabilmente quelli siamo noi!



Saluts
Superfly

venerdì, maggio 11, 2007

Organizzazione Familiare. Ci siamo!






Ebbene ci siamo. La consorte lunedì riprende con il lavoro. Questo significa che ci organizzeremo per bene, per il piccolo Buddha.
Proprio a tal fine mi sto cimentando in questi giorni nella preparazione delle pappe....ecco...e devo dire che me la cavo egregiamente.
Unico problema, non rilevante per altro...dover raccogliere resti di pappa per tutta la casa....uhmn...ma per il Siddharta questo e altro!


Saluts
Superfly

martedì, maggio 08, 2007

The family




And this is my family, genitors & padrinis !


ops...e il distruttivo pestifero nonché adorabile nipotino George.
Oggi ho parlato con i rappresentanti buddisti d'oltre oceano. Mi hanno detto che il battesimo non crea conflitto d'interessi con il buddismo, l'importante è che Little Buddha continui ad esercitare le sue funzioni spirituali e di guida dei discepoli buddisti del centro Italia.
Little Buddha ha appreso la notizia con grande giubilo!!
Evvai Siddharta!
Saluts
Superfly


lunedì, maggio 07, 2007

Il Battesimo del Piccolo Buddha











Con un rush finale i cattolici hanno battuto la concorrenza dei buddisti ed hanno portato dalla loro parte il Piccolo Buddha. Nella decisione dei coniugi è prevalsa l'influenza della moglie contro quella del grande discepolo, ovvero del marito.

Così ieri è avvenuto l'evento tanto atteso, prima che il piccolo iniziasse a svolazzare intorno al lampadario di casa.
Il papino ha affogato la sua delusione come componente attivo buddista del nuovo monastero insidiatosi dalle parti basse della Regione Marche, buttandosi sul vino locale di una locanda dell'interno della campagna marchigiana, che...devo ammettere non era affatto male.

Penso che le foto siano abbastanza eloquenti...
Saluts
Superfly

mercoledì, maggio 02, 2007

Ale


Ciao Ale,


l'avevi capito che ne stavo pensando un'altra. Mi hai visto uscire di casa e ti basta guardarmi un attimo negli occhi, per capire quanto sto per fare. Sei furba ed è una delle cose che mi hanno fatto innamorare di te.


Si, oggi voglio parlare della mia dolce metà. L'energica, terribilmente furba, dinamica, unica ed irripetibile Ale.


Come?? Volete sapere come ci siamo conosciuti?? Semplice. Facevo il docente per un corso F.S.E. e lei era mia alunna....


Come?? Dite che ho sfruttato ignobilmente del fascino che inizialmente un insegnante possiede, prima che venga scoperto del suo limitato sapere e della sua idiozia?? Avete perfettamente ragione.

La cosa più divertente di questa felice unione è stato l'approccio iniziale. Sapete qual è la prima parola che la mia dolce consorte ha rivolto al suo amorevole maritino?? "Stronzo" ..esatto avete capito bene! e quando ancora oggi glielo ricordo, sapete cosa mi risponde?? E' una delle cose che mi hanno fatto innamorare di te....???


Va bè lasciamo perdere lo studio dell'intelletto femminile e torniamo al discorso principale.


Why? Pour Quoi?? Pecchè ??


Semplice, durante l'elaborata narrazione della mia materia didattica, pronuncio alla mia maniera un termine anglosassone e la simpaticona dal fondo dell'aula mi corregge la pronuncia....ghmn....ovviamente rispondo sempre secondo il mio stile: "Ed ecco l'ennesima laureata o laureanda in lingue??" ...mi giro a scrivere alla lavagna e dietro le mie orecchie, a bassa voce sento rispondere...."che stronzo!"...peccato che c'ho un udito della madò e sento perfettamente la cosa, malgrado l'età e la salute cagionevole. Ovviamente faccio notare subito la cosa: "Ho sentito!!" mi girò e la vedo lì, con i suoi immensi e grandi occhi sgranati ed il viso rosso e da quel momento oltre a ridere, mi sono innamorato e non mi sono più ripreso.


Sono passati più di 5 anni da quando ci siamo conosciuti e non c'è giorno che non stiamo ridendo, scherzando insieme, o...va bè..altro insomma...


Si lo so cosa state pensando, oddio eccolo lì, dedica una lettera alla moglie, oppure: eccolo avrà fatto qualche minchiata e deve recuperare con la consorte, o ancora: uh recita il ruolo del maritino innamorato per farsi bello agli occhi di qualche ipotetico lettore. No, niente di tutto questo.


Ci ho pensato e ripensato sul fatto di scrivere qualcosa qui e dedicarlo ad Ale. In realtà non sono così espansivo, anzi sono terrbilmente timido. Con le persone che non conosco mi chiudo come un riccio e spesso sono un orso e certe cose, (tipo il voler dire ti amo alla propria moglie o dire ad un amico, sono felice che tu lo sia), preferisco non dirle o dare per scontato che qualcuna/o lo sappia ciò che penso.


Negli ultimi tempi ho scoperto che ogni tanto sentirsi dire determinate parole o frasi fà felice chi le riceve ed anche chi le dice.


In secondo luogo volevo rivolgermi a tutti i potenziali single impenitenti: sappiate che ero della vostra cerchia, non bleffate vi conosco benissimo e sò quanto possa essere fastidioso non riuscire a trovare la donna giusta, quella che vi fa perdere la testa, vi fà ridere, divertire e a cui potete raccontarle qualsiasi cosa, facendone la Vostra più grande complice, oltre che amante. Io ho avuto la fortuna di incontrarla e non me la sono fatta scappare, per cui....crepate d'invidia!

Saluts
Superfly